Il 2012 è l'anno delle Olimpiadi. A Londra, nonostante alcune cocenti delusioni (Pellegrini e volley femminile su tutte) e shock (escluso Schwazer perche' positivo all'Epo), l'Italia chiude con 28 medaglie (8 ori, 9 argenti e 11 bronzi), un podio in più rispetto a Pechino e con la spedizione paralimpica che fa segnare addirittura un +10 rispetto a quattro anni prima. Ma è l'edizione soprattutto di Bolt, che ripete il tris d'oro su 100, 200 e 4X100, e Phelps, che stabilisce il nuovo record di medaglie olimpiche. Nel calcio c’è il ritorno al successo della Juve, mentre il Chelsea di Di Matteo conquista la Champions e l'Atletico Madrid porta a casa l'Europa League. A giugno, negli Europei di Polonia e Ucraina, gli azzurri di Prandelli arrivano in finale salvo poi perdere per 4-0 con la Spagna. E' anche l'estate del calcio scommesse tra blitz nel ritiro della Nazionale (nel mirino Criscito), processi sportivi (10 mesi, poi ridotti a 4 per Conte) e nuove indagini (Mauri interrogato in Svizzera). Negli altri sport Italia protagonista nel tennis con Sara Errani, finalista al Roland Garros e semifinalista agli Us Open oltre a numero uno del mondo in doppio con Roberta Vinci, mentre nel ciclismo, nell'anno in cui Lance Armstrong viene privato delle sue sette vittorie alla Grand Boucle per doping, titoli di testa per Hesjedal (Giro d'Italia), Wiggins (Tour) e Contador (Vuelta). Nel motomondiale titolo iridato per Lorenzo, che nel 2013 riavra' come compagno alla Yamaha Valentino Rossi, reduce da due anni deludenti alla Ducati. Stagione amara invece per Alonso, che per appena 3 punti perde il Mondiale a favore di Vettel. E purtroppo non mancano le tragiche morti come quelle di Morosini e Bovolenta o la scomparsa del grande Giorgio Chinaglia. Nel consuntivo di pochi giorni fa il Presidente del CONI Gianni Petrucci ha dichiarato: "Una delle cose di cui vado fiero - aggiunge - è che la monocultura calcistica si sia affievolita: rugby, ginnastica e nuoto sono venuti alla ribalta, oltre a basket e pallavolo”. La FGI, al di là del suo boom mediatico dovuto al programma di MTV e ad alcuni spot commerciali molto azzeccati, chiude l’anno all’attivo con due bronzi olimpici – Matteo Morandi agli anelli e la Squadra Nazionale di Ritmica – un argento continentale agli anelli, sempre con il Sergente di Vimercate, i bronzi europei dell’Italdonne dell’Artistica e delle Farfalle, nel concorso generale e nell’esercizio con 3 nastrie e 2 cerchi, gli splendidi piazzamenti di quest’ultime in Coppa del Mondo, e, dulcis in fundo, i gemiti a Bruxelles delle campionesse di domani: l’oro All-around giovanile di Enus Mariani, il bronzo juniores alla trave di Elisa Meneghini e l’argento della squadretta, completata da Lara Mori, Alessia Leolini e Tea Ugrin. A loro si aggiungono Michela Castoldi, reginetta ai Mondiali di Categoria di Sofia nell’Individuale femminile, nonché gli altri due bronzi iridati dell’Aerobica, conquistati da Sara Natella e dal Gruppo Junior. Da qui ripartiamo, augurandovi ed augurandoci un 2013 nel segno della continuità dei risultati.