Il mondo della grande famiglia della Ginnastica italiana piange tre uomini che hanno contribuito con la loro passione e dedizione a rendere grande questo nostro sport. Ci riferiamo a Romano Neri, olimpionico di Helsinki 1952, figlio del Campione Olimpico Romeo Neri, deceduto il 16 agosto scorso nello Stato di San Marino, circondato da familiari e amici. Una vita singolare quella di Romano Neri, trascorsa tra tanto sport come atleta di alto livello, paracadutista della Folgore, vigile del fuoco/sommozzatore, premiato anche con una medaglia al valor civile. Romano eccelse come ginnasta: nel 1952 venne inserito nella squadra azzurra alle Olimpiadi di Helsinki ma un brutto infortunio gli impedì di gareggiare; partecipò successivamente ai Giochi del Mediterraneo di Barcellona nel 1955 dove la Squadra italiana primeggiò. Innamorato dello sport, e dei suoi valori, anche dopo la carriera da atleta continuò ad insegnare educazione fisica e ginnastica artistica a tanti giovani riminesi e sammarinesi che lo stimavano enormemente. La salma verrà tumulata mercoledì 27 agosto in forma privata. Siamo altresì addolorati per la morte di Franco Ruffa, classe 1947, scomparso ieri all’età di 66 anni per un male incurabile. La Società di cui era Presidente, La Marmora, si stringe affianco alla moglie Anna Miglietta con la quale ha vissuto l’esperienza sportiva ad alti livelli. Ricordiamo il Campionato Mondiale di Ginnastica Ritmica a Madrid – in Spagna - nel 1975, quando accompagnò con il suo pianoforte, dal vivo a bordo pedana, le ginnaste impegnate nella Competizione sotto la guida tecnica di M. Rosa Rosato. La camera ardente verrà allestita domani, 26 agosto, dalle ore 11:30 presso il “PalaGinnastica La Marmora”, che proprio Franco volle far costruire, prima dei funerali che verranno celebrati nel Duomo alle ore 15. Anche la Fortitudo 1875 di Schio è stata colpita da un grave lutto. Pochi giorni fa, infatti, Giancarlo Dusi, uno dei rifondatori della società veneta, ci ha lasciato. Abbiamo perso un pezzo fondamentale della nostra storia – afferma il Presidente Daniele Maddalena.


Il Presidente federale e la Federazione Ginnastica tutta è vicino ai familiari dei tre storici del mondo ginnico e si unisce al loro cordoglio.