Oggi alle 16.00 torna “Ginnaste-Vite Parallele”, il programma Cult sulla Ginnastica Artistica che ha cambiato il modo di raccontare lo Sport in televisione. Se un canale privato, con un target difficile ed esigente come quello dei teenager e dei giovani in generale - acquisito lo scorso anno da un colosso dei Media statunitensi come Viacom -  replica per la quarta stagione consecutiva un format di sua invenzione, può esserci soltanto un motivo plausibile: il successo! Il programma, infatti, ha nel tempo accresciuto la propria rilevanza sulla fascia di pubblico dei 15-34enni, diventando uno dei prodotti più amati proprio per la sua capacità di raccontare le vite straordinarie di questi giovani atleti: ragazzi normali, vicini ma capaci di imprese eccezionali, ragazzi veri, guidati dalla passione e dall’impegno. Ecco, il segreto del progetto “Ginnaste”, nato nel 2011 grazie alla collaborazione tra MTV, Fremantle Media e la Federazione Ginnastica d’Italia, è senza dubbio la disciplina agonistica scelta alla base del racconto, i suoi valori e la spettacolarità delle immagini di gara e di allenamento. Al di là dei personaggi che si sono succeduti nel tempo, infatti, la protagonista principale è rimasta sempre lei, la Ginnastica. Uno sport bello in tutte le sue declinazioni – dall’Artistica alla Ritmica, dal Trampolino all’Aerobica, passando per il mondo colorato e variegato della GpT – che ha trovato in questo piccolo spazio dedicato ai grandi attrezzi la possibilità di uscire dal cono d’ombra dello show business per esplodere in tutto il suo splendore. Adesso “Ginnaste-Vite Parallele” rappresenta uno dei prodotti di maggiore successo per il canale MTV (canale 8 del digitale terrestre). In termini di ascolto le tre passate stagioni hanno raggiunto il 3% di share sul pubblico di riferimento, con puntate che sono andate oltre il 5% di share. La pagina Facebook della docu-fiction conta attualmente 249.000 Like, è sempre attiva, e si parla del programma, delle sue stelle e della ginnastica in generale. I ragazzi al centro della storia sono molto amati e seguiti sui social, mentre “Ginnaste”, non dimentichiamolo, è stato votato come Best Mtv Show agli Mtv Awards del 2013, precedendo “il Testimone” di Pif. La IV Serie comincia questo pomeriggio e racconta un breve ma intenso periodo del nostro recente passato: dai Mondiali di Nanning in Cina fino alla prima giornata del Campionato di Serie A ad Ancona, attraverso il Grand Prix Yomo Cup di Firenze e i tanti incontri internazionali che hanno riempito l’ultima parte del 2014. Non c’è Carlotta Ferlito, che dopo un periodo di forzata lontananza dalle pedane, ha deciso di concentrarsi sugli allenamenti per tornare più forte di prima. E da quanto abbiamo visto, sabato a Firenze, è sulla buona strada. Al suo posto due new entry come la reginetta di Bruxelles Enus Mariani e l’italo-americana Sophia Campana, che si vanno ad aggiungere alle veterane Francesca Deagostini, Alessia Praz, Elisa “mini” Meneghini, Elisabetta Preziosa, ormai dedita al ruolo di preparatrice tecnica, al fianco di Paolo Bucci, Claudia Ferrè, Tiziana Di Pilato, Anna Sassone, Massimo Gallina, Federica Gatti. La narrazione, infatti, si muove soprattutto su due location, quella solita di via Ovada a Milano e l’Accademia di Lissone, con il PalaAlgeco di Brescia come base dei collegiali e delle verifiche, sotto lo sguardo severo e professionale del DTN Enrico Casella. Sul fronte maschile ritornano i ragazzi di Paolo Pedrotti e Fulvio Vailati, più grandi, più forti e maturi, ma con la voglia di sempre di divertirsi praticando lo sport che amano: Nicola Bartolini, Tommaso De Vecchis, Ludovico Edalli, Andrea Cingolani e Marco Sarrugerio, si impegnano duramente sotto la guida di Serguei Oudalov, più che un allenatore, un maestro di vita. Sono questi i ragazzi e le ragazze scelte dalla produzione per rappresentare un movimento che somiglia a se stesso in ogni parte d’Italia e che pertanto si riconosce nella loro quotidianità. Atleti che hanno avuto il coraggio di mostrare anche difetti e debolezze, dando, in pedana come in TV, un importante contributo per rendere la Ginnastica uno Sport POP. E i 7.000 cuori di Assago, uniti ai 5.000 del Mandela Forum, sono il nostro regalo più grande!