Dopo il pomeriggio dedicato alle gare delle ragazze è stato turno dei maschi giocarsi il titolo di Campione assoluto per il 2006 di Ginnastica Artistica.
Anche se, nel complesso, non si è trattata di una gara entusiasmante – gli atleti sono in fase di preparazione per i Mondiali ad ottobre – alla fine si è dovuto attendere l’ultimo attrezzo per scoprire chi, tra i due atleti in forza all’Aeronautica militare, Matteo Morandi ed il campione uscente Enrico Pozzo fosse il vincitore.
È stato Morandi, l’aviere di Vimercate a prevalere. Anche se, si è notato, che la sua forma non ancora al cento per cento. Segno comunque di una programmazione dell’allenamento mirata per il prossimo appuntamento mondiale.
Enrico Pozzo ha dimostrato la sua già nota capacità di far bene su tutti gli attrezzi. Ma in questa gara ha sfoderato un ottimo esercizio alla sbarra. Infatti, il suo 15,550 è stato il miglior punteggio a quest’attrezzo.
Proprio alla sbarra c’è stato il momento più atteso dal pubblico di casa. Tutti aspettavano Igor Cassina, della Società Ginnastica Meda, organizzatrice dell’evento. Purtroppo Cassina sbagliando una presa durante il suo esercizio e cade. Con un settimo posto (14,000), a meno di una rinuncia da parte di qualche altro ginnasta qualificato, devrà rinunciare alla finale di specialità.
Nonostante l’errore al suo attrezzo, l’Olimpionico di Seregno ha dimostrato una buona preparazione nelle altre prove, soprattutto nella parte stilistica degli esercizi.
La Competizione proseguirà nel pomeriggio, con inizio alle 15.00, con le finali di specialità maschili e femminili.
Rai Sport Satellite trasmetterà la gara, in differita, alle ore 21.00.


La Classifica Maschile:

1) Matteo Morandi – Casati Arcore/Aeronautica Militare – p. 89.500 2) Enrico Pozzo – Libertas Vercelli/ Aeronautica Militare – p. 88,900 3) Igor Cassina – Ginnastica Meda – p. 86,250 4) Paolo Ottavi – Nardi Juventus – p.85,950 5) Andrea Coppolino – Ginnastica Meda – p. 85,700 6) Matteo Angioletti – Ginnastica Meda – p.84,850 7) Enzo Bernardoni – SG Livornese – p.84,750 8) Matteo Contalbrigo – Fortitudo 1875 – p. 84,650 9) Stefano Ceccarelli – Roma 70 – p. 83,750 10) Mattia Tamiazzo – Corpo libero – p. 83,200