FABRIANO - LE DUE FACCE DELLA MEDAGLIA
Il grande spettacolo della Ritmica si sposta a Fabriano per la seconda prova del campionato di Serie A1 e A2. Porte apertissime e un palazzetto pieno per il nostro pubblico che è davvero la nona squadra in campo. I papà stanno già caricando le macchine, le mamme stirano gli ultimi body e i fratellini provano le trombette, mentre in società, dopo l’ultimo allenamento, si pensa alle fiches e all’ordine di gara. Tutto è pronto, anche la cartina stradale, per raggiungere Fa'rià (in dialetto marchigiano), teatro del prossimo incontro. Per molti sarà ora di scoprire le carte sul tavolo, dopo una prima giornata di rodaggio, abbastanza interlocutoria. Il clima è rovente, l’ambiente sicuramente più agguerrito di quello dei cugini dell’artistica, dove i giochi sembrano più scontati. La stessa Federazione assiste incantata alla crescita del movimento, compiacendosi con gli organizzatori, la DTN e il corpo giudicante per aver saputo mettere in piedi una manifestazione tanto sentita e partecipata. Fabriano, dunque. Nella tana di Juleta Cantaluppi, che ha tutta l’intenzione di riaffermare la propria ginnastica, energica e grintosa. “La CariFabriano – ha commentato Kristina Ghiurova - sta crescendo anche grazie a nuove leve come Erika Buratti, che ha grandi possibilità di farsi luce a livello nazionale. La Serie A1 quest’anno è impreziosita da importanti ginnaste straniere, ne guadagnerà lo spettacolo e l’equilibrio in classifica. Noi non abbiamo fatto programmi, ma dalle mie ginnaste pretendo il massimo”. Staremo a vedere, ma dopo aver dato la parola alla società di casa, per dovere di ospitalità, toccherà alle altre rispondere in pedana. Virtus Gallarate, Pietro Micca Biella, Ginnastica Fabriano, Armonia d'Abruzzo, S. Giorgio Desio, Brixia Brescia, Aurora Fano e Ardor Padova, l’una contro l’altra armate, otto sorelle, figlie di un unico amore. Una disciplina che in Italia sta finalmente conquistando i cuori e appassiona, al di là delle imprese della squadra azzurra. Domani, dunque, al Palazzo dello Sport “G. Guerrieri”, che ospitò gli Assoluti del 2005, tornano in campo le regine italiane e le etoile straniere, in una sfida nella sfida che sembra caratterizzare questa stagione bifronte. Il programma ha inizio alle 17.00 con la Serie A2. Anche qui, dopo una prima zampata della Ginnastica La Marmora, trascinata dalla Godunko, la Petrarca Arezzo e soprattutto la Nervianese, vera sorpresa di Spoleto, proveranno ad invertire le posizioni sul podio. Attenzione però! perchè la Raffaello Motto Viareggio di madame Ledoux, la splendida Ritmica Romana di capitan Elisa e la giovane Arcobaleno Prato con la novità austriaca tenteranno di rosicchiare quei punti mancati in Umbria per salire sui gradini che contano. Comense e Ferrara, invece, sono chiamate ad una prova d’appello, anche se, alla luce di una serie di contrattempi, soprattutto per la squadra della Frigerio, la prima giornata ha dato, in ogni modo, segnali importanti. Alle 20.30 si parte con la A1 e buon divertimento sulle rive del Giano, il torrente fabrianese, ma anche il dio delle due facce. Il volto gaio e quello amaro, come sempre accade di vedere nello sport.
