Nella femminile, a Mortara, passano in serie A le prime tre squadre classificate. Primo posto con 105,150 punti a La Rosa Brindisi capitanata dalla ginnasta nazionale juniores Serena Licchetta (55.300 totale e 14.150 al volteggio, best score di giornata), reduce dagli Europei di Clermont Ferrand. Vittoria storica che gli allenatori Barbara Spagnolo e Luigi Pilego, insieme al presidente del Comitato Puglia, hanno festeggiato con grande entusiasmo, visto che per la prima volta una squadra pugliese femminile entra nel campionato di A2. Secondo posto per la Olos Gym, squadra romana allenata dal ben noto Mauro Di Rienzo e dalla ex ginnasta mondiale Chiara Ferrazzi. Le ragazze romane con la più rappresentativa Chiara Gandolfi hanno raggiunto l'obiettivo della promozione con 100 punti di totale, nonostante qualche errore di troppo. Terzo posto per la Cuneo Ginnastica (97.450) per il ritorno, stavolta, del Piemonte in una serie cadetta dalla quale mancava da circa due anni. Le allenatrici Ines Camilla e Fulvia Belletrutti hanno saputo portare in campo un squadra che non ha sbagliato pressoché nulla, superando di soli due decimi e mezzo la Gymnasium Treviso (97.200) di Giorgio Citton. Le piemontesi con Gloria Giraudo, già campionessa italiana di Specialità seniores 2007 al volteggio e alle parallele, hanno conquistato il terzo posto con grande soddisfazione dei propri tifosi, accorsi numerosi a sostenerle. Sul fronte maschile dobbiamo registrare il balzo in avanti della Pro Chiavari (152,800) e del Centro Ginnastica Artistica di Castellamare di Stabia (151.450). Costa e compagni riportano in A la Società ligure dopo una lunga assenza. “Già dall’Interregionale della nostra zona (Nord-Ovest) – ci racconta Flavio Mandich – le cose si erano messe bene (primi davanti alla Pro Patria Bustese, ndr.). A Mortara poi è andato tutto liscio, con Riccardo che ha fatto la differenza coprendo tutti gli attrezzi. Sono stati bravi anche i gemelli Gatti e Cesare Bacigalupo. Certo, il prossimo anno dovremo rivedere con la Società i nostri piani per onorare un campionato tecnicamente più impegnativo, integrando la rosa e cambiando l’organizzazione di allenamento”. Intanto Francesco Greco passa da una Serie all’altra come Garibaldi i Continenti e dopo le fatiche di Palermo contribuisce a riportare in alto la squadra della sua regione. Il Team di Angelo Radmilovich la spunta di sei decimi su Padova, scivolata clamorosamente al corpo libero, la specialità nella quale, sulla carta, avrebbe dovuto fare la differenza. Complimenti anche a Darino, Polini e Juri Radmilovich per un risultato che fa sognare tutta la Campania.

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