Giusto il tempo di attendere il collegamento su Rai Tre e l’esibizione della squadra nazionale, poi la Campionessa Assoluta ha ripreso a vincere tutto. Una finale dopo l’altra, una marcia trionfale, Julie ora aspetta soltanto l’alba di domenica per azzannare anche il Campionato Open e il Trofeo Andreina Sacco Gotta, insieme alla sua CariFabriano. Con 26.300 è arrivato prima l’oro alla fune, davanti ad Andreea Stefanescu (25.900) e a Federica Febbo (25.375). Cambio d’attrezzo ed ecco il trionfo al cerchio, con 26.175. Staccata la Ianni (25,250) e ancora la Stefanescu (24,625). La musica non cambia con la palla, o meglio, cambiano soltanto le coinquiline sul podio. Alle spalle della comasca, leader con un perentorio 26.500, troviamo la Febbo (25.875) e la sorprendente Camilla Bini (25,675). La ginnasta dell’Aurora è stata l’unica in grado di spezzare la supremazia del quartetto All-around – alla solista Cantaluppi, infatti, si sono sempre accompagnate le due rappresentanti dell’Armonia d’Abruzzo e l’oriunda de La Fenice, le atlete di testa del Concorso Generale. Lei, unica junior, insieme alla Di Battista, capace di sfidare le grandi con i loro programmi e di arrivare addirittura quarta al nastro, un attrezzo che al momento non fa parte dei quattro giovanili (al suo posto le clavette, ndr.). “L’ho montato neanche un mese fa – ci racconta la Bini – Mi dispiace per la perdita al cerchio, per un attimo ho rivissuto l’incubo di Pesaro. Pazienza! Voglio dedicare il bronzo alle mie allenatrici, Nanà, Paola, e un po’ a me stessa. Lunedì mi aspettano gli esami scolastici da privatista, speriamo che mi vada altrettanto bene pure lì. La coppa, invece, la metto subito sulla mensola che ho in cameretta”. Tornando alla protagonista indiscussa di giornata, con un 25.475 la Cantaluppi strappa il titolo del nastro alla Febbo. La stellina di Chieti, che nel 2008 in questa specialità, sempre a Torino, tra Europei ed Assoluti, fece cose egregie, con il suo 25.075 è riuscita soltanto difendere la piazza d’onore dall’assalto della solita Stefanescu (23.725). Federica ed Andreea tornano a casa, entrambe, con tre medaglie di specialità. Niente male! Un bottino che per la teatina si impingua ulteriormente con il bronzo assoluto. Ottimo, dobbiamo dire, anche il risultato dell’Armonia d’Abruzzo nel suo complesso. La società di Anna Mazziotti e Germana Germani se ne ritorna in Abruzzo, a pochi giorni dai Giochi del Mediterraneo, con sei medaglie, 2/3 del podio All-around e la consapevolezza di avere una ginnasta, la Di Battista, sulla rampa di lancio. La chiusura, pertanto, è tutta sua, dell’antagonista, dell’attrice, si fa per dire, non protagonista di questo appuntamento biellese. Parliamo, naturalmente di Chiara Ianni che ci tiene a fare una dedica davvero importante: “Si, vorrei dedicare questi due argenti a Daniela, Martina e Tonino, che sono morti durante il terremoto di aprile. Erano miei compaesani, miei amici. In finale ero un po’ stanza ed ho commesso qualche errore di troppo. Ora mi aspettano i Giochi di Pescara, dove ho più di un motivo per voler fare bene. La Cantaluppi? Credo che la sua forza sia tutta in una straordinaria capacità di concentrazione in gara”.   

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CLASSIFICA FINALI DI SPECIALITA'