Era il suo mondo: centinaia di atlete, dirigenti delle società sportive e spettatori hanno ricordato ieri la piccola Yara Gambirasio, nel triste anniversario del ritrovamento del corpo. È successo nei palazzetti dello sport di Nerviano (nel Milanese) e Arcore (Monza e Brianza), dove hanno gareggiato le ragazze della sezione di ginnastica ritmica della Polisportiva di Brembate Sopra. Prima dell’avvio delle competizioni regionali, un caloroso applauso è stato dedicato alla memoria di Yara. Anche lei aveva partecipato diverse volte a queste gare, calcando le pedane di numerose palestre della Lombardia. E ieri le sue compagne si sono fatte onore, conquistando risultati di prestigio. Con loro c’erano la responsabile della sezione ginnastica ritmica Daniela Rossi, le insegnanti Laura Capelli e Silvia Brena, e Keba Gambirasio, sorella di Yara, che collabora con la sezione di ginnastica. «Nelle nostre ragazze è sempre forte il ricordo di Yara, con tanta emozione - dice Daniela Rossi - In queste gare abbiamo ottenuto degli ottimi piazzamenti: a Nerviano nel settore agonistico, nella categoria junior, la nostra Erica Locateli! è risultata prima al cerchio e campionessa regionale, e seconda alla fune. Nella categoria senior: Valentina Rizzo prima alla palla, Alissa Rota seconda alla fune e terza alle clavette. Ad Arcore, nel settore Gpt (Ginnastica per tutti) nella gara regionale si sono qualificate: in prima fascia Francesca Preda, quinta classificata assoluta. In seconda fascia Erica Michile alla fune e Laura Viale, seconda alla palla. Naturalmente questa giornata sportiva molto intensa, con tanti risultati positivi, l’abbiamo dedicata alla nostra Yara: abbiamo sempre nel cuore il suo sorriso, che ci guarda». E una preghiera per Yara si è levata anche dall’altro capo del mondo, dall’Ecuador: sabato sera, dalla missione di Esmeraldas, è rientrato il parroco di Brembate Sopra, don Corinno Scotti. Nelle missioni ecuadoriane Don Corinno ha trascorso vent’anni. «Nei giorni scorsi ho pregato con i bambini di quella missione, che hanno recitato preghiere anche per la nostra Yara», racconta. Ieri mattina il parroco ha raggiunto il Collegio Celana, a Caprino Bergamasco, per la giornata di preparazione dei bambini che a maggio riceveranno la prima Comunione. Don Corinno ha ricordato la triste ricorrenza pregando con loro e con le loro famiglie. Per tutta la giornata, poi, sono state numerose le persone di Brembate Sopra, ma anche di altri paesi che, al cimitero, si sono fermate davanti alla lapide di Yara, dove la tredicenne riposa con i suoi nonni. Sono apparsi tanti mazzi di fiori, e anche messaggi, soprattutto scritti dai bambini. Il tempo ha consumato anche il primo anniversario del ritrovamento del corpo senza vita della piccola ginnasta brembatese, e la comunità aspetta, con fiducia ma anche con ansia, di scoprire finalmente la verità su questo efferato delitto.


Remo Traina (L’Eco di Bergamo)