Il Caporal Maggiore dell’Esercito italiano Vanessa Ferrari conquista, con 56.850 punti (VO 14.600; PA 13.800; TR 14.100; CL 14.350) il suo sesto titolo assoluto, ovvero il secondo consecutivo, al termine del Concorso Generale femminile andato in scena questo pomeriggio al PalaCatania. “E’ stata una gara combattuta fino all’ultimo con Carlotta (Ferlito, ndr). – Commenta la campionessa bresciana - “Al volteggio ho aggiunto due avvitamenti, cosa non facile quando non si è al massimo della forma fisica. Oggi era importante testare il livello degli esercizi in previsione di Londra (Giochi Olimpici 2012, ndr), ma devo ammettere che è andata molto bene. A ridosso di super Vany, l’etnea Carlotta Ferlito confeziona 55.950 punti (VO 14.050; PA13.250; TR 14.650; CL 14.000), validi per la piazza d’onore. “Una prova soddisfacente, qualche piccola imprecisione a parte – Racconta avvolta dalle fans la protagonista di “Ginnaste. Vite Parallele”. “Non è stato facile salire in pedana oggi, anche perché quest’ ultimo periodo ci sono stati gli esami di scuola (andati bene, ci tiene a precisare) e gli allenamenti ne hanno risentito parecchio. Al corpo libero ho alzato un po’ l’esercizio, aggiungendo due decimi alla nota D (difficoltà, ndr). Domani ci saranno le finali di specialità, un’altra giornata di gare per provare gli esercizi in vista dei Giochi Olimpici di Londra”. Sul terzo gradino del podio la giovane Elisa Meneghini è bronzo con un sorprendente 55. (VO 13.650; PA 13.650; TR 13.850; CL 13.850). Più opaca la prestazione di Elisabetta Preziosa che, dopo l’exploit nell’edizione di Ancona 2010, si ritrova ottava con lo score di 51.600 (VO 13.100; PA 12.350; TR 12.950; CL 13.200). Risultato più che giustificato, se si pensa che la ginnasta di Saronno sta preparando gli esami di maturità e, ciò nonostante, abbia deciso di presentarsi sul giro completo dei quattro attrezzi. Buona, invece,  la performance della 30enne Adriana Crisci (10° con 50.300 punti; VO 14.050; PA 11,650; TR 12,150; CL 12,450) tornata alle gare dopo ben dieci anni di inattività. La torinese, nata in Germania nell’82’, si fa notare sulla rincorsa dei 25 metri (13.550) con il suo Yurchenko teso con un avvitamento e mezzo, centrando la finale al volteggio dietro ad Arianna Rocca (13.600). Impegnate sulla pedana delle finali, naturalmente, anche il cannibale di Orzinuovi e la super star di MTV, brave a non mancare l’appuntamento di domani sul resto del giro olimpico.  Sugli staggi delle parallele asimmetriche si fa strada Giorgia Campana (14.200), seguita da Vanessa Ferrari (13.800) e da Elisa Meneghini (13.650), mentre domani “Carlo” dovrà partire dal quinto blocco con 13.250 punti. Sulla trave, invece,  la beniamina di casa si fa preferire alla ginnasta in uniforme, concludendo a quota 14.650. Segue la scia Elisa Meneghini, incollata anche qui alle due campionesse, con 13.850 punti. Sulla pedana del corpo libero il “podio” è pressoché speculare a quello dell’All-around, con Vanessa Ferrari in testa (14.350), seguita da Carlotta Ferlito (14.000) e dalla stellina della Lissonese, brava a mettere insieme ancora 13.850 punti. Contemporaneamente alle gare delle donne, si sono svolte le qualificazioni individuali e syncro del Trampolino Elastico maschile e femminile. Tra gli uomini Flavio Cannone guida la classifica provvisoria, seguito dai soliti Dario Aloi e Stefano Crastolla. Mentre tra le femmine i salti migliori sono quelli di Costanza Michelini, Martina Murgo e Arianna Capitani. Nel Syncro la coppia Finozzi – Murgo è in testa a tutte, mentre tra i maschi il tandem Aloi -Sharra padroneggia la graduatoria provvisoria.  Tribune gremite già dalle prime ore del pomeriggio, in un PalaCatania affollato nonostante la calda e assolata giornata di questo sabato estivo. Presente sugli spalti riservati alle autorità, il Segretario Generale della Federazione Ginnastica d’Italia, Roberto Pentrella, accompagnato dai Consiglieri Nazionali Giuseppe Cocciario, Gherardo Tecchi e Aurelio Bonfiglio, quest’ultimo in rappresentanza del Presidente Federale Riccardo Agabio. A fare gli onori di casa non poteva mancare l’instancabile  Francesco Musso, numero uno del Comitato Regionale Sicilia FGI che, insieme alla polisportiva Trinacria di Spadafora, confeziona oggi l’ennesimo successo logistico e organizzativo. Nel frattempo, si stanno svolgendo le gare del Concorso Generale Maschile, mentre domani andranno in scena le finali di specialità, in differita su Rai Sport1, dalle ore 17:00 alle ore 20:00, impreziosite dalla telecronaca di Roberto Gueli e dal commento tecnico di Carmine Luppino.