Sbandieratori, stelle e piccoli attrezzi. L'aretino sbrilluccica di Swarovski nel ricordo di Manola Rosi. Al cospetto del Presidente Federale, Riccardo Agabio, del Segretario generale Roberto Pentrella e del numero uno del Comitato Regionale Toscana, l'avv. Grazia Ciarlitto, la rappresentativa abruzzese conquista il premio realizzato dallo scultore Andrea Roggi, confermando, in un certo senso, il verdetto del Campionato di Serie A, vinto per la quinta volta consecutiva dall'Armonia d'Abruzzo. Le teatine Valeria Pysmenna e Carmen Crescenzi tornano infatti sul gradino più alto del podio, insieme ad Alessia Russo, al termine di una gara molto intensa. Piazza d'onore per la Lombardia - composta dalle desiane Giulia Pala, Francesca Majer e da Sofia Lodi della Brixia Brescia - che riesce a tenersi alle spalle le padrone di casa della Toscana del trio Nocentini-Parrini-Cupisti. Applauditissime nel Gala finale le quattro Farfalle iridate, bronzo a squadre agli ultimi Giochi di Londra. Elisa Santoni, Romina Laurito, Elisa Blanchi e soprattutto Anzhelika Savrayuk, che era particolarmente legata alla Rosi – così come Julieta Cantaluppi – hanno salutato il pubblico del Palasport Mario D'Agata, gremito in ogni ordine di posti, con un'esibizione inedita. Grande la gioia degli organizzatori a cominciare dal Presidente della F. Petrarca Paolo Pratesi. In 135 anni di storia, forse gli ultimi tre sono stati tra i più sentiti, per la scommessa lanciata e vinta di perpetuare nel tempo il ricordo di una tecnica straordinaria, prematuramente scomparsa.