Sta per giungere l’ora della Ginnastica Artistica a Biella, nel cui Palazzetto Comunale di via Pajetta la Società Ginnastica La Marmora ASD organizzerà i Campionati nazionali, maschile e femminile, della Serie B, sabato 4 e domenica 5 maggio. La recente acquisizione in gestione della struttura pubblica, infatti, ha indotto La Marmora a riportare a Biella la grande Ginnastica Artistica, che mancava da circa vent’anni (per la precisione dal 1995), quando la sezione Ginnastica della Pietro Micca di Anna Miglietta, per inaugurare degnamente un impianto così nuovo e moderno, allora appena ottenuto in gestione, decise di portarvi i grandi campioni della Serie A, tra i quali spiccava il fenomenale, anche se non ancora del tutto esploso, Yuri Chechi! Per l’ Artistica Femminile bisogna andare ancor più indietro negli anni perché l’ultima competizione fu organizzata, sempre dalla Miglietta e dalla Pietro Micca, alla Palestra Rivetti nell’aprile del 1989 (24 anni fa!) e consistette nel prestigioso Campionato di Serie A abbinato per l’ occasione a quello di C. L’anno scorso, prima ancora di ottenere la nuova gestione del Palazzetto, Anna Miglietta, questa volta come La Marmora, decise di rinnovare la richiesta in Federazione Ginnastica ed ecco, quasi subito, assieme all’assegnazione di parecchi impegni nazionali importanti di Ritmica giunse il tanto agognato Campionato Nazionale di Serie B di Artistica Maschile e Femminile. Quando si dice i corsi e ricorsi storici di vichiana memoria! Poiché comunque la storia, anche secondo Vico, non si ripete mai pedissequamente ma presenta sempre motivi di originalità e di novità pur nella apparente ricorrenza di eventi, ecco che il Campionato di quest’anno sta per prendere il via a Biella con la partecipazione importante di due formazioni lamarmorine, una maschile l’altra femminile, di alto livello. Certo non da oggi le specialità dell’Artistica in casa La Marmora stanno andando bene e vanno migliorando giorno dopo giorno ad opera dei tecnici Dario Caldera, Giancarlo Buscaglia, Irina Sitnikova e Marta Beraldo ma francamente sarebbe servita una fervida immaginazione per ipotizzare entrambe le formazioni biancoverdi laniere protagoniste della finale nazionale e per giunta in casa. Nella modernissima palestra di corso Guido Alberto Rivetti 2, dove vivono, lavorano e si alternano a stuoli di giovanissimi e giovani dell’attività promozionale di Ginnastica Artistica, i moschettieri, uomini e donne, del Campionato cadetto stanno mettendo a punto i particolari, incrementano gli allenamenti, predispongono regole e rituali per presentarsi in forma ottimale all’impegno più importante della stagione e, per ora, della loro vita agonistica. Il palcoscenico è quello, ambitissimo e non toccato finora da nessuno nel biellese, della finale nazionale della Serie B, con vista sulla A. Per scaramanzia, ovvia, alla quale tutti nell’ambiente si adeguano, nessuno ne parla ma non ce n’è bisogno. Anche i muri, anche la polvere di magnesia che vola e scende a formare un’implacabile coltre di candida nebbia, ne sono al corrente. E’ l’evento degli eventi, impossibile da non avere presente come un magnifico e al tempo stesso rischioso destino, che i ragazzi, in ogni parte d’Italia, vivono con passione e orgoglio. La Provvidenza o l’hegeliana astuzia della ragione hanno già forse scritto tutto ma lo sport insegna che il destino bisogna crearselo e non può essere banalmente e passivamente atteso. Ecco l’orgoglio di tutta Casa La Marmora, dei dirigenti Anna, Franco, Paola, Alfredo, Annamaria, Giosino, dei tecnici Dario, Giancarlo, Irina, Marta, di tutte le centinaia, migliaia di ginnasti del presente e del passato, dei loro genitori, dei loro parenti e amici, l’ orgoglio biellese che trapela nello sport e nella vita d’eccellenza!