Il nastro rosa della Ginnastica Artistica femminile ha infiocchettato uno degli anni agonistici più belli della sua storia con la Finale di Categoria, in programma questo fine settimana a Civitavecchia. Al di là del nome dell'antico porto romano, Civita Vetula o Civita Veccla, di vecchio o vetusto c'era ben poco in pedana. Al contrario, infatti, si sono viste in azione ginnaste futuribili, che potrebbero fare la fortuna della Sezione nel prossimo quadriennio. Nella classe "2001, Odissea verso Tokyo" – Rio è escluso per un solo anno – si è messa in luce la brixiana Francesca Noemi Linari, leader delle Junior 1^ fascia con il punteggio complessivo di 52.720. Piazza d'onore per Matilda Antonelli de La Fenice 2009 che con 50.440 riesce ad avere la meglio sulla stellina della Robur et Virtus, Martina Maggio, terza a quota 50.270. Tra le Junior 2^ fascia nate a cavallo del Terzo Millennio, tra il '99 e il 2000, si impone con 51.850 Michela Redemagni della Fratellanza Savonese, davanti alla coetanea Clara Colombo (Juventus Nova di Melzo), argento con 50.384, e a Caterina Vitale della Ionica Gym, sul gradino più basso del podio con 50.84. La grande attesa della sfida senior si esaurisce con la vittoria abbastanza annunciata di Alessia Praz. La 17enne della G.A.Lissonese fa il vuoto con un perentorio 52.017, aggiudicandosi anche la piazza d’onore alle parallele asimmetriche con 12.800. Tra le inseguitrici all–around Lorenza Migotto, classe ’97 come la Praz, con il suo 49.750 regala l’argento alla Gymnasium Treviso, accompagnato da un bronzo al volteggio (13.800), che scioglie il pari merito con la pur brava Alice Bernardini della Ginnastica Romana. 46.167 punti non permettono alla padrona di casa della Ginnastica Civitavecchia, Ana Maria Lache, di andare oltre la terza piazza assoluta. La 24enne di origini rumene si consola con il doppio argento al volteggio (13.950) e al corpo libero (13.200). Ai piedi del podio generale Nicole Terlenghi (49.117) che però festeggia il terzo posto alle parallele (11.200). Quinta, invece, con il totale di 48.700, l'italoamericana targata GAL, Sophia Campana. Completano le finali di specialità open Susanna Rota (Estate ’83), regina nella corsa dei 25 metri con 13.950 punti (l’esecuzione da 9.550 la salva dall’ex aequo con la Lache) e alla trave con 13.100; Michela Redemagni (Fratellanza Ginnastica Savonese) in pole sugli staggi asimmetrici con 12.950 e al corpo libero con 13.600, nonché argento alla trave con il personale di 13.050, davanti a Clara Colombo (12.550) della Juventus Nova Melzo. Infine, direttamente dalla Ginnastica Romana, Alice Bernardini sigla un 13 tondo sulla pedana del corpo libero, valido per il bronzo.


 

Allegati

Civitavecchia - Classifica Categoria GAF