Puntuale, questa mattina, è arrivato il nulla osta della Commissione di Pubblico Spettacolo e di Vigilanza a proseguire la Ginnastica in Festa nel padiglione A del quartiere fieristico Campanara. I lavori di allestimento del personale di Pesaro Gym sono andati avanti per tutta la notte ed oggi la ricompensa più bella è proprio l’applauso di tutte le squadre che entrano nella nuova location, stupite di una magia degna di Walt Disney. Ma qui il merito non è nè di topolini apprendisti stregoni nè di eserciti di scope, come in "Fantasia", ma dell’impegno encomiabile di un manipolo di eroi. La Ginnastica in Festa, infatti, sta scoprendo un altro tipo di competizione, la gara della solidarietà, alla quale si sono iscritti tanti di quello che unanimemente viene definito il popolo più caldo ed appassionato che ci sia, il popolo della GpT. Per mandare in fumo il lavoro dello staff pesarese ci vuole ben altro che un incendio. E l’organizzazione è ormai così rodata, coesa ed affidabile che anche l’imprevisto diventa routine. Il programma gare della Sezione è stato immediatamente rivisto e corretto, con la dislocazione nelle location accessibili e l’allestimento dei campi a tempo di record. Prosegue regolare pure l’incontro tra il vertice e la base, con i meravigliosi testimonial federali pronti a firmare autografi e ad esibirsi per i loro piccoli fan. Ieri pomeriggio, al Palasport di Viale dei Partigiani 42, è stato il turno della quattro volte campionessa assoluta Veronica Bertolini (accompagnata dall’allenatrice Elena Aliprandi) reduce dal 12° posto continentale ad Holon e dall’incontro al Quirinale con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Le piccole ginnaste della Ritmica erano in visibilio per la loro beniamina. Oggi è attesa Alessia Russo, stella dell'Armonia d'Abruzzo, Sophia Campana, la bella italo-americana resa nota dalla docu-fiction di MTV, Ginnaste-Vite parallele, e domani tocca al trio marchigiano dell’Artistica azzurra, composto da Paolo Principi, Andrea Cingolani e Paolo Ottavi. Certo, dispiace per l’Ente Fiera e per gli espositori che avevano investito in un evento che miete successi da sette stagioni consecutive – e a loro va il pensiero di noi tutti - tuttavia, lo spirito giocoso e la voglia di gareggiare hanno presto ripreso il sopravvento, derubricando l’incendio tra gli incidenti di percorso. Tutto ha funzionato come doveva, circoscrivendo così i danni e il fatto che il padiglione abbia preso fuoco alle 4 del mattino, quando era vuoto, è il segno che la su c’è davvero qualcuno che vuole bene a questa manifestazione e ai suoi meravigliosi partecipanti. Gli stessi che stanno applaudendo e incitando gli organizzatori nel momento del loro massimo sforzo per riportare la macchina al centro della carreggiata. Ginnastica in Festa dunque, attende gli ultimi partecipanti, per celebrare un grande finale. La Gymnaestrada infatti si disputerà regolarmente, ma nel prestigioso impianto di Viale dei Partigiani 42, sul parquet dove la Scavolini Basket ha costruito parte della propria gloriosa storia. Il resto andrà in scena nel Padiglione A della Fiera, uno spazio più grande di quello andato distrutto, che garantirà comunque il corretto svolgimento della rassegna. Ma, come abbiamo detto, la gara più bella si sta già disputando, contro il tempo e la malasorte. Dirigenti, tecnici, giudici e genitori, atleti e volontari, fianco al fianco, sono tutti impegnati per far vincere la Ginnastica, lo sport che più amiamo e che può bruciare di una sola fiamma…la passione!


 


Federico Calabrò