Un importante momento di confronto e collaborazione si è svolto nei giorni scorsi a Venezia, dove il presidente Facci ha incontrato il sindaco Luigi Brugnaro e il vicesindaco con delega allo Sport Andrea Tomaello. Al centro dell'incontro, lo sviluppo dell'impiantistica sportiva cittadina e il sostegno alle eccellenze della ginnastica artistica.

Il Comune di Venezia sta investendo con decisione nel potenziamento delle strutture dedicate allo sport. In particolare, è in fase di realizzazione un nuovo palazzetto polifunzionale che arricchirà l’offerta per atleti e cittadini, diventando un punto di riferimento per eventi sportivi e attività giovanili.

Durante l’incontro si è posta grande attenzione anche al contributo concreto offerto dal Comune per il completamento della palestra della SPES di Mestre. Questa struttura rappresenta un polo di eccellenza per la ginnastica artistica maschile e ospita quotidianamente gli allenamenti di tre tra i più brillanti azzurri del panorama nazionale: Nicolò Mozzato, Stefano Patron e Gabriele Targhetta, quest’ultimo fresco di medaglia di bronzo europea al cavallo con maniglie all’ultima rassegna continentale di Lipsia, in Germania. Il sostegno comunale ha permesso di accelerare i lavori e garantire agli atleti un ambiente di preparazione adeguato agli standard internazionali.

La ginnastica artistica maschile italiana sta vivendo un momento particolarmente positivo. Gli azzurri, protagonisti nelle principali competizioni europee e mondiali, rappresentano un modello di impegno e dedizione. Investire nelle strutture e favorire il lavoro quotidiano di questi atleti significa non solo promuovere lo sport di alto livello, ma anche sostenere un progetto educativo e di crescita per le nuove generazioni.

L'incontro tra il presidente Facci, il sindaco Brugnaro testimonia ancora una volta come la collaborazione tra istituzioni e mondo sportivo possa produrre risultati concreti. Venezia si conferma città attenta e sensibile allo sviluppo dello sport come veicolo di valori e di benessere per tutta la comunità.