



Europei di Lipsia e Tallinn - 14 medaglie in 9 giorni, almeno una al dì! Facci: "Un applauso a tutto il nostro movimento. Adiamo avanti!"
Chi ben comincia è a metà dell’opera. E la ginnastica italiana, dopo i fasti parigini, è ripartita nel 2025, alla grande! Se l’11 esima rassegna individuale di artistica, in Germania, aveva confermato un trend straordinario - tra maschile e femminile, nelle ultime cinque edizioni, la FGI è salita 36 volte sul podio (3 nel 2021, 8 nel 2022, 7 nel 2023, 10 nel 2024 e 8 nel 2025), quando nelle precedenti cinque era accaduto solo due volte, entrambe nel 2019 – il 41° Europeo, di ginnastica ritmica è diventato la classica ciliegina sulla torta. In Estonia, l’Italia vince una medaglia in più rispetto alle 5 ottenute nella manifestazione gemella di Baku 2023, individuale e a squadre junior e senior. In Azerbaijan Sofia Raffaeli conquistò l’oro a palla e clavette, l’argento nel completo, le Farfalle Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Agnese Duranti, Daniela Mogurean, Laura Paris e Alessia Russo, il bronzo nei 5 cerchi e la squadretta quello nelle 5 funi (2 O. – 1 A. – 2 B.). Ma il dato che fa più impressione è che nelle nove giornate che assegnavano titoli, nei due Campionati dell’European Gymnastics, tra fine maggio e inizio giugno, dai grandi attrezzi di Lipsia ai piccoli di Tallinn, incluse le gare di categoria della ritmica, la FGI ha conquistato almeno una medaglia al giorno, per un complessivo di 14 podi, nei quali spiccano quattro titoli continentali (4 O. – 2 A. – 8 B.). L’Inno di Mameli è risuonato per due volte alla Unibet Arena sul Baltico e per altrettante alla Leipziger Messe in Sassonia. Ma vediamo il dettaglio.
In Germania, dal 26 al 31 maggio, la FGI ha ottenuto quattro medaglie dalla femminile (2.O – 1 A. – 1 B.), tre dalla maschile (3 B.) e una nel MIX (1 B.), per un totale di otto podi (2 O. – 1 A. – 5 B.), distribuiti come segue:
1 - Lunedì 26 maggio – Concorso Generale a squadre Femminile – ORO
2 - Martedì 27 maggio – Concorso Generale a squadre Maschile – BRONZO
3 - Mercoledì 28 maggio – Finale Coppia Mista – BRONZO
4 - Giovedì 29 maggio – All Around individuale Femminile – ORO
5 - Venerdì 30 maggio:
• Finale corpo libero maschile – BRONZO
• Finale cavallo con maniglie – BRONZO
6 - Sabato 31 maggio:
• Finale trave – BRONZO
• Finale corpo libero femminile - ARGENTO
In Estonia, dal 4 all’8 giugno, senza contare le due giornate di qualificazione individuale che non assegnavano titoli (giovedì 5 e venerdì 6) sono arrivate due medaglie dalla giovanile (1 O. e 1 B.) e quattro dalle senior (1 O. – 1 A. – 2 B.) per un totale di sei podi (2 O. – 1 A. – 3 B.), così schedulati:
7 - Mercoledì 4 giugno:
• Concorso Generale a squadre Juniores – BRONZO
• Finale di Specialità 5 cerchi - ORO
8 - Sabato 7 giugno – Team Ranking - ORO
9 - Domenica 8 giugno
• Finale Specialità Cerchio – ARGENTO
• Finale Specialità Clavette – BRONZO
• Finale Specialità 5 nastri - BRONZO
“L'Europeo di ritmica è iniziato con un’avventura bellissima – ha commentato il Presidente Facci, DTN ad interim della Sezione GR, che, come non avveniva da anni, è stato sempre accanto ad atleti e tecnici, sia a Lipsia sia a Tallinn, con quella vocazione da giovane team manager, facendo sentire la vicinanza di tutta l’istituzione nei momenti in cui l’istituzione si incarna nei suoi beniamini - Dopo l’impresa delle junior, alle quali vanno i nostri più sentiti complimenti, abbiamo proseguito con un’ottima prestazione di Alice Taglietti, che ringrazio e saluto, direi poi che è stato l’Europeo della consacrazione di Tara Dragas tra le grandi ginnaste del panorama europeo e mondiale. Sofia Raffaeli ha fatto quattro giorni intensi con zero errori su dodici esercizi, quindi tante congratulazioni, oltre che per le due medaglie, anche per il suo costante impegno. Bellissimo, infine, il battesimo della squadra che ha vinto una medaglia fondamentale per acquisire fiducia, una medaglia che lascia lo staff tecnico consapevole del fatto che bisogna ancora lavorare ma che infonde fiducia sulle potenzialità di un gruppo straordinario. L’Italia rimane dunque sul grande palcoscenico della Ritmica, e aggiungerei anche dell’Artistica. Lo fa da protagonista, perché siamo una grande potenza della ginnastica e ciò ci rende molto orgogliosi. Siamo la nazione più forte, secondo me, in Europa, con la GAF, lo si era già visto l’anno scorso agli Europei di Rimini, in casa, e all’Olimpiade di Parigi, che credo sia stata, a tutti gli effetti, l’Olimpiade della Ginnastica italiana, e non è mai facile confermarsi nella stagione successiva ai Giochi. La GAM è in grande ascesa, con nuove individualità e veterani trainanti. Siamo andati bene anche in Estonia con sei esordienti su nove ginnaste, cinque sesti d’Insieme rinnovati, tre 2007 e un’età media di vent’anni, contro i ventiquattro di Budapest 2024. Dobbiamo essere contenti delle prestazioni delle nostre due delegazioni, guidate in modo egregio dal Massimo Contaldo e dalla vice presidente Fabrizia D’Ottavio. Si può sempre migliorare, certo, dobbiamo lavorare tanto per riuscirci, ma siamo a buon punto. Spesso si parla di miracoli sportivi. Io credo, al contrario, che dietro ai risultati ci sia l’impegno di tanta brava gente, di piccole e grandi società operose, dei Gruppi Sportivi ilitari e di PS, di dirigenti scrupolosi e appassionati, di allenatori favolosi, di cui si parla troppo poco e ai quali oggi io faccio il mio applauso più sentito. Andiamo avanti così!”.