Dopo l’intensa giornata dedicata al concorso generale, il palazzetto di Treviglio ha vissuto un'altra straordinaria maratona di ginnastica artistica maschile e femminile con le attesissime finali di specialità della Coppa Campioni GAF 2025. I ginnasti e le ginnaste qualificatisi per le final eight si sono confrontati attrezzo per attrezzo, dimostrando elevata preparazione tecnica e grande spirito agonistico. La manifestazione, inserita nella Giornata Nazionale dello Sport promossa dal CONI, ha confermato la sua centralità nel panorama ginnico nazionale, costituendo il passaggio decisivo per l’accesso ai Campionati Assoluti di settembre.

Volteggio GAF

A dominare la classifica del volteggio è stata Rosanna Ercolano (Centro Addestramento Ginnastica Penisola Sorrentina), che con due salti solidissimi ha conquistato l'oro con il punteggio di 13.375. Alle sue spalle, in una finale molto combattuta, si è piazzata Alice Lazzerini (Ginnica Giglio), argento con 13.050, mentre il bronzo è andato ancora al club campano grazie a Chiara Malato, terza con 12.650. Da segnalare anche la buona prova di Sofia Chiumello (Ginnastica Artistica Lissonese), quarta con 12.575.

Parallele asimmetriche

Nella finale sugli staggi asimmetrici è salita in cattedra Asia D’Amato (Fiamme Oro), protagonista di una routine impeccabile che le ha fruttato 14.300, il punteggio più alto dell’intera giornata. Sul podio anche Caterina Gaddi (Vis Academy), argento con 13.700, e Giada Di Pietro (World Sporting Academy), bronzo con 13.550. Ottime esecuzioni anche da parte di Letizia Saronni (Centro Sport Bollate), ai piedi del podio lombardo con 13.350.

Trave

Ancora Asia D’Amato ha confermato la sua leadership imponendosi anche sulla trave, attrezzo che ha visto esecuzioni di grande qualità. Il 13.250 della genovese classe 2003 le ha assicurato il secondo oro di giornata. Argento per una brillante Amelia Mettifogo (Centro Sport Bollate), con 13.100, e bronzo per Angelica Finiguerra (Forza e Coraggio Milano), autrice di una prestazione solida chiusa a 12.750.

Corpo libero GAF

La finale al corpo libero ha visto il successo di Sofia Bianchi (Olos Gym 2000), che ha saputo emozionare pubblico e giuria con un’esibizione coinvolgente, premiata con 13.200. Al secondo posto si è classificata Londra Ubertini (Ginnastica Heaven), con 13.050, seguita da Ludovica Usuelli (Forza e Coraggio Milano), bronzo con un 13 netto. Anche qui la lotta per le medaglie è stata serratissima, con Alessia Marena (Acrobatic Fitness) che ha sfiorato il podio con un ottimo 12.850.

Spettacolari anche le performance dei ginnasti junior e senior dei grandi attrezzi maschili.

Junior - Corpo libero GAM

Nel corpo libero giovanile ha trionfato Luca Leonel Manzaneda (Ginnastica Fermo 85), autore di un esercizio pulito e dinamico che gli ha fruttato 13.150. Completano il podio due atleti della Ginnastica Sampietrina: Daniele Somaschini, argento con 12.900, e Pietro Mazzola, bronzo con 12.850.

Junior - Cavallo con maniglie

Pietro Mazzola si è preso poi la rivincita dominando la finale al cavallo con maniglie con un ottimo 13.500. Il compagno di squadra Daniele Somaschini si è confermato anche qui con l’argento (12.800), mentre il bronzo è andato a Elia De Angeli (Raffaello Motto), autore di un convincente 12.650.

Junior - Anelli

La finale sul castello degli anelli ha visto primeggiare Simone Speranza (New Sport), che con 13.200 ha preceduto Martino Parmoli (Victoria Torino), argento con 12.200, e ancora Daniele Somaschini, bronzo con 12.150, confermando la sua poliedricità.

Junior – Volteggio GAM

Al volteggio si è imposto Lorenzo Santandrea (Ginnastica Civitavecchia), autore di due salti ben eseguiti che gli hanno permesso di ottenere 13.250. Argento per Nicolò Baiguera (Artistica Brescia), 13.025, e bronzo per Manolo Grasso (Ginnastica Anzio), con un 13 tondo.

Junior – Parallele pari

Alle parallele il miglior punteggio è stato quello di Ivan Rigon (Corpo Libero Gymnastics Team), che con 13.350 ha conquistato la medaglia di maggior prestigio. Argento per Leonardo Ghiringhelli (Pro Patria Bustese), 12.550, e bronzo ex aequo per Antonio Ghiglino (Andrea Doria) e Nicolas Giuliani (Ginnastica Fermo 85), entrambi a 12.400.

Junior - Sbarra

Ancora protagonista Simone Speranza, che ha centrato l'oro anche alla sbarra con uno strepitoso 13.550. Piazza d’onore per Riccardo Ruggeri (Ginnastica Victoria Fermo), 12.400, e bronzo per Ivan Rigon, 12.100.

Senior - Corpo libero GAM

Tra i Senior, Umberto Zurlini (SPES Mestre) ha dominato il quadrato bergamasco con 13.150, seguito da Steven Matteo (Ginnastica Ferrara), argento con 13.050, e da Stefano Patron (SPES Mestre), bronzo con 13.000.

Senior - Cavallo con maniglie

Sfida serrata al cavallo, vinta da Ivan Brunello (Ginnastica Salerno), autore di un 13.100 a poca distanza dall’argento di Stefano Patron (13.050) e dal bronzo di Umberto Zurlini (13.000).

Senior - Anelli

Grande prestazione per Ares Federici (SPES Mestre), oro con 13.150 davanti a Ivan Brunello (13.000) e Roberto Marzocchi (Gymnastic Romagna Team), terzo con 12.700.

Senior – Volteggio GAM

Sulla rincorsa dei 25 metri Thomas Grasso (ARES) ha sbaragliato la concorrenza con un superbo 14.500, miglior punteggio assoluto delle finali. Argento per Steven Matteo (13.900), bronzo per Andrea Passini (Palestra Ginnastica Ferrara), 13.575.

Senior – Parallele pari

La finale alle parallele pari ha visto un pari merito in vetta: Luciano Tartaglione (Ginnastica Campania 2000) e Ivan Brunello hanno chiuso entrambi con 13 punti netti lasciando il gradino più basso del podio a Tommaso Bulla (Ginnastica Sampietrina), bronzo con 12.950.

Senior - Sbarra

Alla sbarra, dominio dell’agente delle Fiamme Oro Carlo Macchini, che ha entusiasmato con un 14.700. Nulla hanno potuto Ivan Brunello (Ginnastica Salerno) e Lorenzo Galli (Aeronautica Militare), autori di due punteggi di tutto rispetto validi, rispettivamente, per la seconda (13,650) e terza piazza.

Le premiazioni sono state rese ancora più solenni grazie alla presenza delle istituzioni locali, regionali e sportive. A salire sul podio con gli atleti e le atlete per la consegna delle medaglie e per testimoniare il sostegno concreto alle discipline sportive si sono susseguiti il consigliere federale Oreste De Faveri, in rappresentanza del presidente Facci, il numero uno del Comitato Regionale FGI Lombardia Nicolò Maffeis, la vicepresidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Claudia Giordani, la coordinatrice tecnica del Coni Lombardia Laura Mariani, il primo cittadino della Città di Treviglio Juri Imeri e il consigliere della Regione Lombardia Giovanni Malanchini. Commovente e straordinaria anche la presenza della novantenne Grazia Bozzo, ex ginnasta GAF olimpionica a Helsinki 1952, giunta appositamente dalla Liguria per assistere alla manifestazione. Accompagnata dal figlio Paolo Coarsi, ha ricevuto un caloroso omaggio dal pubblico e dalle istituzioni, simbolo vivente della storia e continuità della ginnastica italiana attraverso le generazioni.