Tremate, le Fate son tornate! La squadra italiana di ginnastica artistica femminile ricomincia da dove tutto era iniziato, il 28 luglio del 2024, all’arena Bercy di Parigi, ossia dal corpo libero di Manila Esposito, che anche in Francia aprì le qualifiche che ci avrebbero portato all’argento olimpico. Al termine delle prove generali del campo gara, dopo quattro rotazioni sul field of play sassone, volteggiando tra gli attrezzi della tedesca Spith, il DTN Enrico Casella, coadiuvato dagli allenatori Monica Bergamelli, Federica Gatti e Marco Campodonico, ha consegnato l’ordine di salita ufficiale.

Ebbene, lunedì sera, alle 18.00 in punto, vedremo la campionessa europea all-around, inaugurare al primo giro il “suo” corpo libero, sempre sulle note de “Le vent le cri” di Ennio Morricone, rompendo il ghiaccio azzurro nella specialità di cui detiene il titolo continentale, insieme alla trave. Oggi come ieri, insomma, con la cucciola della spedizione Coni in Francia, allora minorenne, che non solo ha un anno di più ma anche due medaglie a cinque cerchi nel palmares, una delle quali ottenuta proprio con la squadra di cui è sempre più la trascinatrice. Il 2006 di Boscotrecase, tifosissima del Napoli, sarà impegnata sul giro completo, assieme all’esordiente Tonelli. L’unica, invece, ad eseguire il doppio salto al volteggio è Emma Fioravanti, la quale, per entrare in finale, presenterà una ribaltata salto avanti teso e uno Tsukahara teso avvitato. Jourchenko con due avvitamenti per Alice e Manila, uno e mezzo Sofia.

Niente rincorsa dei 25 metri per la Perotti, niente staggi asimmetrici e trave per Fioravanti, niente corpo libero per D’Amato. L’olimpionica alla trave sarà l’ultima a salire sull’attrezzo che l’ha consegnata alla storia dei Giochi e la sfida con l’Esposito, bronzo a cinque cerchi, sarà uno dei momenti clou della manifestazione, all’ultimo giro dell’ultima suddivisione. Alice, oro europeo alle parallele nelle ultime due edizioni, ad Antalya 2023 e Rimini 2024, cerca a Lipsia il “Triplete”, mentre sul quadrato centrale, la regina napoletana dovrà guardarsi dall’assalto delle piccole neo senior.

Ma prima di pensare alle medaglie individuali, ce n’è una d’oro di squadra da difendere e la formazione schierata dallo staff dell’Accademia di Brescia, con la formula del 5-4-3 è competitiva come poche.   “Siamo andati abbastanza bene – ha commentato il DTN Enrico Casella – Ieri abbiamo viaggiato, appena arrivati subito in campo gara, quindi sono abbastanza soddisfatto. C’è stata qualche imprecisione ma come sempre nelle prove podio. È interessante però che nel format del 3 su 4 siamo sempre riusciti a tirar fuori tre punteggi sufficienti per ben figurare. Le ragazze sono tranquille, non ci sono stati inconvenienti fisici e queste sono le notizie più importanti per oggi. Restiamo fiduciosi!”.Qualcosa è andata bene, altro meno – conferma Alice D’Amato in zona mista - ma abbiamo ancora tempo per sistemare le piccole cose. Sono felicissima di andare in gara con queste nuove compagne, io e Manila siamo pronte a supportarle”. Ecco la start list di lunedì:

Corpo libero: EspositoTonelli – Perotti – Fioravanti
Volteggio: D’Amato – EspositoTonelli - Fioravanti (2)
Parallele: Perotti – Esposito – D’Amato - Tonelli
Trave: Perotti – Esposito Tonelli – D’Amato

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