In occasione del World Water Day 2024 è tornata - in terza edizione – l’iniziativa AQUAE!: al Teatro Olimpico si è parlato, questa mattina, dei legami tra acqua, prosperità e pace, alla presenza di oltre mille studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Roma. L’evento di divulgazione scientifica dedicato alle risorse idriche e ai cambiamenti climatici e pensato per i giovani è promosso dall’Università di Roma Foro Italico, quest’anno in collaborazione con l’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Centrale e con il patrocinio di: Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica; Ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste; Ministero per lo Sport e i Giovani; Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale; Istituto Superiore di Sanità; SItI - Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica; d Regione Lazio; Comune di Roma, Comitato Nazionale Italiano Fair Play e Federazione Ginnastica d’Italia.

La FGI che da diversi mesi ha avviato una serie di politiche di Responsabilità Sociale divenendo un esempio di dedizione su varie tematiche, dai disturbi del comportamento alimentare alla lotta contro ogni forma di abuso, violenza e discriminazione, dai progetti con le scuole e con Special Olympics all’educazione idrica, al World Water Day 2024 ha partecipato con una coreografia della San Giorgio 79 di Desio. Le gemelline Giorgia e Sofia Colombo, Gaia Pozzi, Sasha Mukhina e Giorgia Galli hanno eseguito un esercizio sul tema dell’acqua montato ad arte dalle tecniche Elena Aliprandi, Chiara Marelli e Veronica Bertolini, sulle note di un celebre brano di Loredana Bertè. L’esibizione è stata registrata al termine della terza prova del campionato di Serie A1, ad Ancona, e trasmessa sul maxischermo del teatro Olimpico di Roma. Le ginnaste del club brianzolo presieduto da Oreste De Faveri hanno fatto danzare nastri e palle in un incanto di movimenti fluidi e sincronizzati. Una coreografia che ha trasmesso un messaggio urgente sulla necessità di salvaguardare l’acqua, la risorsa più importante per il nostro pianeta.

A dare il via al meeting Marco Casini, Segretario Generale dell’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino Centrale. Presenti anche Sabrina Alfonsi, Assessora all’Ambiente e alle Politiche Agricole del Comune di Roma, Attilio Parisi, Rettore dell’Università di Roma Foro Italico, unico ateneo italiano specializzato in sport, scienza e salute, Vincenzo Romano Spica, coordinatore scientifico di AQUAE e direttore del Laboratorio di Epidemiologia e Biotecnologie dell’Università di Roma Foro Italico e Beatrice Covassi, europarlamentare della commissione per l’Ambiente e Sanità Pubblica ha sottolineato il legame profondo tra diritti ambientali e salute. Claudio Barbaro, Sottosegretario al Ministero dell’Ambiente e sicurezza Energetica, ha inviato ai ragazzi un messaggio, in cui ha lanciato un appello alla “cultura della salvaguardia” ribadendo “l’impegno del Ministero attraverso un programma di educazione ambientale con l’obiettivo di diffondere una vera cultura della tutela ambientale e del rispetto delle risorse naturali”. Diretto ed efficace anche il video di Richard Connor Editor in Chief UNESCO World Water Assessment Programme (WWAP).

Presentato inoltre agli studenti lo spettacolo itinerante del divulgatore scientifico Fabio Cappa, “Non c’è più tempo”, che si propone di diffondere tra i giovani una consapevolezza critica su come le scelte finanziarie possano influenzare positivamente il pianeta, promuovendo al contempo pratiche di investimento responsabile che tengano conto degli standard ESG. A offrire spunti di riflessione tra attualità e cultura è stata anche Fausta Speranza giornalista e scrittrice, autrice del libro “Il senso della Sete” che, commentando il rapporto ONU Water for Peace, ha parlato del ruolo dei media e di una corretta informazione, di quello delle società civili e delle culture locali, facendo riferimento a situazioni in tutto il mondo. L’urgente tema della sicurezza dell’acqua alla luce della nuova normativa europea è emerso negli incontri con Enrico Veschettiricercatore dell’ISS, Cristian Carboni membro del Water Europe, e Alberto Spotti di Aquaitalia. A moderare, Savino Zaba. Tanti gli artisti, gli ospiti e personaggi dello spettacolo che hanno partecipato o rilanciato l’iniziativa. Tra questi, Eleonora Vallone Presidente dell’AQUA Film Festival gemellato da quest’anno con AQUAE nel coinvolgimento delle scuole.

LOCANDINA EVENTO