



Maribor – Brugnami vince il titolo individuale EYOF. Argento di squadra con Berettera e Vazzola. Quattro finali conquistate
Tommaso Brugnami è il campione dell’European Youth Olympic Festival di Maribor. Il sedicenne di Ascoli Piceno, cresciuto alla Giovanile Ancona, vince la medaglia d’oro All Around con il totale, sui sei attrezzi, di 79.750, a cinque decimi dal secondo, l’inglese Jonas Rushworth, argento con 79.250 che ha preceduto il suo connazionale Alex Niscoveanu, bronzo con 79.100. Ai piedi del podio sloveno l’armeno Mamikon Khachatryan. Il campione del mondo giovanile al volteggio di Antalya 2023 ottiene la prima medaglia d’oro per l’Italia agli EYOF migliorando la prestazione di Riccardo Villa che a Banska Bystrica, lo scorso anno, ottenne l’argento nel concorso generale. “Dedico questa medaglia alla mia famiglia, alla mia società, alla Federazione, ai miei compagni di squadra, a Gabriele Lupo e Luca Manzaneda che hanno fatto con noi il collegiale di preparazione per questa gara e non ultimo a Riccardo Villa che proprio oggi ha subito una piccola operazione – ha dichiarato il portabandiera di questa edizione in zona mista – Il mio obiettivo adesso è migliorare la difficoltà degli esercizi per arrivare ancora più competitivo agli Europei di Rimini del prossimo anno. Avere una gara così importante in casa, davanti al nostro pubblico mi mette una carica incredibile. Adesso mi godo la vittoria e poi tornerò a concentrami per le finali che mi aspettano. Sono veramente contento!” Visibilmente commosso anche il suo allenatore Fabrizio Marcotullio che lo ha scoperto, cresciuto e accompagnato anche qui a Maribor: “Che dire, oggi Tommy ha fatto una gara esemplare. È stato sempre concentrato e determinato. So che voleva questo risultato. È stato bravo a mantenere alta la concentrazione. Ha fatto benissimo i suoi attrezzi di punta, corpo libero e volteggio, ed è stato pulito anche negli altri. Sono emozionato anche per il risultato del team, sono stati dei veri leoni”. Sì perché quella di squadra è stata una gara senza esclusione di colpi. Il risultato di Brugnami, unito ai punteggi di Manuel Berettera, sesto con 77.700, e Diego Vazzola, quattordicesimo con 76.850 è valso all'Italia l'argento a squadre con il complessivo di 158.300. I tre moschettieri azzurri, infatti, salgono sul secondo gradino del podio dietro alla Gran Bretagna, prima con 159.250 e davanti l’Armenia, terza con 156.500. La forza di un gruppo fuori e dentro la pedana che vince e che dà del filo da torcere a tutte le Nazioni del Mondo. “Siamo molto felici del risultato che abbiamo raggiunto – hanno detto in coro Berettera e Brugnami – Il gioco di squadra che c’è stato tra di noi è stato unico perché ci siamo sostenuti dall’inizio alla fine. Siamo orgogliosi di questo risultato e speriamo di continuare così”.
Le emozioni non sono finite qui perché l’Italbaby GAM sarà impegnata in quattro delle sei finali di specialità in programma venerdì e sabato: Brugnami lo rivedremo al volteggio e al corpo libero presentandosi come il ginnasta da battere visto che in entrambi gli attrezzi ha ottenuto il primo punteggio di giornata; Vazzola sarà impegnato nella finale anelli mentre Berettera alla sbarra, entrambe conquistate con il secondo punteggio.
Domani invece il campo gara della Tabor Hall di Maribor cambierà assetto e passerà ai grandi attrezzi della femminile. Sarà il turno di Benedetta Gava, Sara Caputo ed Emma Fioravanti scendere in pedana e gareggiare per i due titoli in palio, quello All Around e quello di squadra, oltre alla qualificazione per le finali di specialità. Il sorteggio le vede nel primo turno dalle 10.00 del mattino ma solo al termine del quarto gruppo conosceremo le vincitrici di questa edizione del Festival Olimpico della Gioventù Europea.