L’Italia sta sognando ad occhi aperti. Sale alla sbarra e alla domanda del giudice se dopo quattro rotazioni era vera gloria gli azzurri hanno risposto con tre esercizi impeccabili. Peccato che l’ultimo, quello di Abbadini, che doveva portare la classica ciliegina sul 39.966 già in cassaforte, si infrange sul Tkatchev carpio. Il bergamasco aveva iniziato bene, con l’Endo a gambe divaricate, l’Adler con un giro alla verticale, l’Adler con ½ giro, il Kolman e il Tkatchev divaricato. Poi la caduta, sotto gli occhi di Alberto Busnari. Dopo una pausa per bagnare i paracalli nella magnesia, un sospiro e Yumin torna ad aggredire il ferro proseguendo con il Quast, lo Stalder a gambe unite, lo Stalder a gambe divaricate e il finale con doppio salto dietro teso con due avvitamenti. Niente da fare, il 12.133 (D. 5.3 – E. 6.833) resta fuori dal totale di squadra, ed è la terza volta dopo parallele e volteggio. Ad aprire ci aveva pensato Macchiati, con un esercizio di copertura, buono cioè nel caso di errori altrui, come accaduto. Mario prende un signor 13.166 (D. 4.9 – E. 8.266), altermine della sua sequenza, fatta di Yamawaky, Adler mezzo, Stalder unito, granvolta con un braccio, Adler, Zou li min, granvolta cubitale, Endo unito, Stalder e l’uscita con doppio teso con un avvitamento. Arriva Casali con il suo 13.400 (D. 5.3 - E. 8.100), subito imitato da Levantesi, che arriva allo stesso totale con un decimo in più di difficolta (5.4) e uno in meno di esecuzione (8.000). Con il quinto parziale l’Italia sale ancora a 208.561. Le altre dietro sembrano in affanno. Non svegliateci, al corpo libero bussa la storia. Ma prima tocca all’individualista Carlo Macchini. Il poliziotto delle Fiamme Oro illumina l’arena di Antalya con un’esecuzione sontuosa. Lo specialista anconetano frusta sul ferro che è una bellezza e si porta a casa 14.233 (D. 6.1 – E.8.133), il punteggio più alto delle qualifiche delle sbarra, davanti a Illia Kovtun. Se ne riparla domenica nella final eight degli acrobati ginnici, per una medaglia continentale che appare alla portata del marchigiano.

SBARRA – Italia 39.966
Macchiati 13.166 (D. 4.9 – E. 8.266)
Casali 13.400 (D. 5.3 - E. 8.100)
Levantesi 13.400 (D. 5.4 – E.8.000)
Abbadini 12.133 (D. 5.3 – E. 6.833)

Individuale
Macchini 14.233 (D. 6.1 – E. 8.133)