Prima rotazione della terza e ultima suddivisione maschile delle qualifiche, valide anche come finale a squadre, del 10° campionato europeo individuale di ginnastica artistica. L’Italia parte al cavallo con maniglie con Mario Macchiati, all’esordio assoluto nella competizione continentale. Il ginnasta fermano, classe 1999, mette in fila forbice, Sohn, flop Stöckli, Stöckli, mezza dietro, Tong Fei, tre russi, trasporto avanti, trasporto dietro, uscita D per un totale di 14.133 (D. 5.5 – E. 8.633). Segue Matteo Levantesi che, nonostante una buona prova, partendo da 4.8 non va oltre un 12.866 (D. 4.8- E.8.066), con una forbice frontale con trasporto mezzo giro, Flop, Pelle, mezza camminata indietro, mulinello frontale, Fedorchenko, Magyar, Sivado, trasporto in maniglia con 270 gradi di russo e uscita D. Una routine di sicurezza quella del ginnasta della Virtus Pasqualetti che, infatti, torna utile per coprire l’errore di Casali, franato in uscita. Lorenzo si ferma a quota 11.900 (D. 5.2 - E. 6.700) ed il suo è il primo punteggio scartato. L’anconetano, nato ad Hanoi, in Vietnam, parte con una forbice e poi aggiunge in sequenza Pelle, serie flop, Stöckli, serie mista, Tong Fei, camminata avanti e camminata indietro. Peccato per la verticale conclusiva implosa sull’attrezzo. Chiude il quartetto italiano uno Yumin Abbadini in grande spolvero. Il bergamasco ha nel repertorio il Mikulak, Thomas con due maniglie fra le braccia, Keikha 1, Keikha 2, Keikha 4, ½ trasporto con ½ contro rotazione, contro rotazione in Thomas, Trasporto laterale sopra le due maniglie, mezza contro rotazione in Thomas, Thomas alla verticale con 360° di rotazione. Il campione italiano assoluto con 14.266 (D. 5.7 - E. 8.566) avrà fatto battere il cuore al suo tecnico, Alberto Busnari che proprio al cavallo ottenne un quarto posto ai Giochi Olimpici di Londra 2012, sfiorando il bronzo. L’ItalGAM di Giuseppe Cocciaro inaugura l’Europeo con un “signor” 41.265 complessivo, nell’attrezzo più ostico. Se il buon giorno si vede dal mattino! L’individualista Carlo Macchini porta a casa per sé un onesto 12.666 (D. 4.7 - E. 7.966) e rompe il ghiaccio, in attesa della sua sbarra.

CAVALLO CON MANIGLIE – Italia 41.265
Macchiati 14.133 (D. 5.5 – E. 8.633)
Levantesi 12.866 (D. 4.8- E.8.066)
Casali 11.900 (D. 5.2 - E. 6.700)
Abbadini 14.266 (D. 5.7 - E. 8.566)

Individuale
Macchini 12.666 (D. 4.7 - E. 7.966)