La settimana scorsa, durante la presentazione pubblica della squadra della Palestra Ginnastica Ferrara che partecipa al Campionato Italiano di Serie A1 di Ginnastica Artistica Maschile, Andrea Passini, che della formazione è il capitano, fece una promessa al presidente AVIS Comunale Ferrara Sergio Mazzini “sono venuto a fare le analisi preliminari e sono idoneo, dopo la prima tappa di campionato vengo a donare!”.

AVIS era presente alla conferenza stampa in quanto, nel suo intento di promuovere la donazione tra i giovani e nello sport, è partner della storica società ferrarese e di molte altre realtà sportive.

Sabato, davanti ai 4000 spettatori presenti al Mandela Forum di Firenze, la PGF ha disputato una prova eccellente, regalando a tutti i suoi sostenitori e alla Città un incredibile quarto posto tra le dodici formazioni appartenenti alla massima serie organizzata dalla Federazione Ginnastica d’Italia. Nella prova Passini ha guidato da leader i compagni, salendo su cinque dei sei attrezzi previsti e realizzando un punteggio fondamentale per il risultato finale.

Tornato a casa il primo pensiero è stato quello di mettere in pratica la promessa fatta e così ha prenotato la sua prima donazione, venendo invitato a presentarsi all’unità di raccolta sangue gestita dall’AVIS Provinciale di Ferrara in Corso Giovecca 165. Lì ha ricevuto grande festa per il risultato ottenuto e per l’ennesima testimonianza fornita sul tema relativo a sport e donazione: non solo si può fare, anche se si è agonisti di alto livello, ma in questo modo si riveste un ruolo importante nella promozione del gesto, unendo i valori etici propri dell’olimpismo a quelli della società civile.

Quindi i nostri complimenti vanno oggi a Capitan Passini, giovane ma già uomo di sport e di valori, per le sempre ottime prestazioni sportive e anche per l’esempio positivo proposto a compagni, colleghi ginnasti e ai tanti giovani che seguono con passione questo sport. E naturalmente alla Palestra Ginnastica Ferrara per la scelta di impegnarsi a sostenere questa causa tra tutti i suoi iscritti e le loro famiglie.