Si informa che per insormontabili problemi tecnici, su esplicita richiesta scritta della società organizzatrice, la Ginnastica il Poggetto, la web tv federale, a malincuore, non potrà realizzare la produzione audiovisiva della prova inaugurale del campionato italiano di Serie A di ginnastica artistica, in programma a Firenze, sabato 11 febbraio. È la prima volta che accade, in tanti anni di puntuali trasmissioni, durante le quali la FGI non ha mai mancato la copertura di un incontro di prima fascia del proprio calendario agonistico, sostituendosi, di fatto, ai network televisivi nell’offrire ai propri appassionati un servizio gratuito e altamente professionale. Un servizio divenuto quasi stoico, lasciatecelo dire, durante il periodo dell’emergenza Covid, con la copertura integrale della Serie A1 e A2 e quasi undici ore consecutive di diretta streaming, per ciascuna tappa, senza mai interruzioni, con commenti autorevoli, punteggi e classifiche in tempo reale, replay ed highlights. Purtroppo, al Mandela Forum di Firenze non si accenderanno le telecamere di Volare TV, ma la Federazione è già al lavoro per dare la massima visibilità ai prossimi appuntamenti, a cominciare dalla tappa di artistica a Ravenna, il prossimo 4 marzo. Al momento sono in corso trattative con La7 e Rai Sport per la messa in onda del circuito di World Cup dei piccoli e grandi attrezzi – si parte da Cottbus in Germania il 25 e 26 febbraio prossimi - e per la valorizzazione delle Final Six dei tornei di Serie A. La regular season, che in passato ha sempre trovato spazio sul canale YouTube della FGI potrebbe subire quest’anno dei piccoli tagli di produzione dettati anche dal budget – tenuto conto tra l’altro degli investimenti sulle manifestazioni che assegnano titoli, inclusi gli Assoluti, oppure sugli appuntamenti internazionali, come ad esempio il Trofeo Città di Jesolo e la World Cup di Ritmica che da Pesaro si sposta nella maestosa cornice meneghina. Invitiamo pertanto i nostri tanti fan a seguire le gare dal vivo, ora che non ci sono più limitazioni di accesso agli impianti, e a premiare, così, lo sforzo organizzativo delle società che, nonostante la sfida dei costi e dei bilanci, si candidano ad ospitare i grandi eventi nella speranza di vedere il grande pubblico festante sugli spalti e i palazzetti pieni in ogni ordine di posto.