Le 10 regole d'oro della ginnastica è una campagna di sensibilizzazione del Safeguarding Office della Federazione Internazionale, che riflette il forte desiderio all'interno della comunità della ginnastica di garantire un ambiente sicuro e rispettoso nello sport.

È stato lanciato per la prima volta nell'ottobre 2021, un anno dopo che i migliori atleti, allenatori, dirigenti sportivi, personaggi dello sport e diverse federazioni nazionali, tra cui la Federazione Italiana, avevano condiviso le loro idee e soluzioni alla conferenza online della FIG per migliorare l'ambiente di allenamento.

Anche se le mentalità non possono essere cambiate dall'oggi al domani con una bacchetta magica, costruire una cultura positiva nello sport è interesse di tutti, e tutti devono essere parte del cambiamento. Dal basso verso l'alto della piramide della ginnastica, una piramide rovesciata che mette l’atleta in cima ai suoi pensieri, il Safeguarding Office della FIG, presieduto dall’italiana Donatella Sacchi, incoraggia tutti a partecipare a questa campagna di sensibilizzazione.

La Federazione Ginnastica d’Italia invierà il poster delle 10 regole d'oro, in lingua italiana, in tutte le oltre 1400 società affiliate con la richiesta di appenderlo, ben visibile, in palestra. E’ importante che ciascuno applichi le regole d'oro a modo suo e condivida con il Safeguarding Office italiano (CLICCA QUI) le sue migliori idee, usando l'hashtag #10GoldenRulesOfGymnastics.

Le 10 regole d'oro provengono dalla stessa comunità di ginnastica per cui sono state create. Sono principi di base emersi ripetutamente a diversi livelli. La FIG è partita dalla pagina bianca, prestando molta attenzione alle testimonianze di atlete e atleti che si sono espressi sui social. Ha inoltre raccolto le idee avanzate durante la conferenza online della FIG nel 2020 ed ha esaminato le raccomandazioni delle inchieste indipendenti condotte in diversi paesi in cui gravi accuse hanno messo in ombra lo sport. Come sta avvenendo anche in Italia, proprio in questi giorni, ed è proprio da questa crisi che la nostra Federazione vuole cogliere l’opportunità del cambiamento.

I feedback principali sulle prime bozze sono arrivati da atleti, allenatori e da tante persone del mondo della ginnastica coinvolte da un gruppo di lavoro per la salvaguardia appositamente istituito per mettere a punto il progetto. Il gruppo ha riunito 15 atleti ancora in attività e a vari livelli, per la formulazione finale delle 10 regole.  

Obiettivo: sensibilizzare alla tutela dei giovani e alla lotta contro gli abusi di ogni genere per ricordare a tutti che la salute mentale e fisica viene prima di ogni altra cosa e per costruire nella ginnastica un ambiente rispettoso e positivo.  

Questa campagna è solo un primo passo. Poiché le nuove generazioni di atleti e allenatori mostrano una forte volontà di cambiamento, la Federazione Ginnastica d’Italia si impegna a sostenere questo cambiamento positivo di mentalità, agendo al fianco della FIG, e a guidare tutte le iniziative che contribuiscono a combattere e cancellare dalla storia i vecchi e autoritari metodi di allenamento, per quanto efficaci e vincenti possano essere stati nel passato.

Il Safeguarding Office italiano è in prima linea su questo nuovo fronte per la salvaguardia del presente e del futuro dei tesserati FGI, guardando ad un orizzonte nuovo, dove il fine collettivo – che sia una qualificazione o una medaglia - non è mai giustificato dal mezzo individuale sbagliato ma, al contrario, è il mezzo corretto, comune e condiviso – ossia il benessere di chi compete - a determinare il fine singolarmente raggiungibile.

Traduzione by Fabio Gaggioli