Dalle strade di Parigi a Tokyo, in un viaggio che ha attraversato tre decenni in giro per il mondo, il Parkour ha fatto un gigantesco salto in avanti verso i primi Campionati Mondiali della propria storia. In tre emozionanti giorni di competizione, dal 14 al 16 ottobre, 130 atleti provenienti da 36 nazioni, in rappresentanza di tutte e cinque le Unioni Continentali della Federazione Internazionale, si riuniranno nell'Ariake Urban Sports Park di Tokyo, in Giappone. Per uno sport che ha le sue origini nella periferia di Parigi negli anni ’80, questo sarà sicuramente un momento storico. Il presidente della FIG Morinari Watanabe, che è stato un orgoglioso e accanito sostenitore del Parkour negli ultimi cinque anni, ha condiviso la sua felicità nel vedere l'evento svolgersi nella sua terra di origine dopo il rinvio dal 2020 a causa della crisi pandemica: "Abbiamo aspettato più di due anni per questo evento" - ha dichiarato - "Siamo pronti. I tifosi sono pronti. Non vediamo l'ora di offrire una competizione davvero eccezionale per gli atleti, per Tokyo e per il mondo intero".

Sia gli uomini che le donne si sfideranno in due specialità: Speed ​​e Freestyle. Nello Speed l'obiettivo è correre il più velocemente possibile lungo il percorso di 80 metri, che contiene una serie di ostacoli, sbarre e rampe. Nell'evento Freestyle, gli atleti hanno un massimo di 70 secondi per impressionare i giudici dimostrando la loro varietà di abilità sullo stesso percorso. Il design unico del percorso non sarà rivelato agli atleti fino a 36 ore prima dell'evento. Questo formato di competizione distintivo richiede creatività, flessibilità e innovazione da parte di tutti i concorrenti.

La Japanese Gymnastics Association (JGA) ha già ospitato con successo le FIG World Cup nel 2018 e nel 2019. "Siamo entusiasti che il primo Mondiale FIG di Parkour si terrà a Tokyo", ha affermato il presidente della JGA nonché comitato organizzatore Tadashi Fujita. "Le performance super brillanti affascineranno Tokyo e porteranno con un salto questa disciplina nel futuro".

A rappresentare il Giappone in casa ci sarà Hikari Izumi (JPN), che ha già gareggiato nelle Coppe del Mondo dal 2018 ed è stato incoronato Campione del circuito nel 2019, vincendo l'oro in ogni specialità quell'anno, ma dovrà guardarsi le spalle dal campione in carica, lo svedese Elis Torhall.  Nel Freestyle maschile, Davide Rizzi (ITA) cercherà di sfidare il titolo dopo il terzo posto dell'ultima Coppa del Mondo a Sofia (BUL). Affronterà anche la dura concorrenza dell'ex campione della Coppa del Mondo Dimitrios Kyrsanidis (GRE) e del rappresentante statunitense di fama mondiale Calen Chan. Mohammed Didi Alaoui (MAR) apparirà come jolly nel suo primo evento FIG e ha il potenziale per causare un ribaltamento così come l’altro azzurro in gara in questa specialità, Fausto Vicari, medaglia di bronzo nella World Cup francese di Montpellier.

Il Freestyle femminile vedrà una battaglia tra la 19enne vincitrice della Coppa del Mondo Lilou Ruel (FRA), la campionessa dei World Games 2022 Noa Man (NED) e la campionessa in carica della FIG World Cup Series Ella Bucio. Le leggende locali Izumi e Nagisa Kondo (JPN) daranno sicuramente energia al pubblico di casa.

L’ucraino Bohdan Kolmakov ha dominato nello Speed maschile con trionfi sia ai World Games 2022 che alla Coppa del Mondo di Sofia. Anche qui la lotta per il primo gradino del podio giapponese sarà con un italiano, Andrea Consolini, che a Sofia è arrivato terzo mentre ai World Games ha conquistato la medaglia d’argento. Tangui van Schingen (NED) e Jaroslav Chum (CZE) sono stati sfidanti regolari per tutta la stagione e daranno del filo da torcere così come gli altri due traceurs azzurri, Luca Demarchi – bronzo nella coppa del mondo bulgara - e Rosario Barile.

Miranda Tibbling (SWE) ha già la corona del circuito di Coppa del Mondo dopo aver vinto l'oro sia a Montpellier (FRA) che a Sofia (BUL). Dietro di lei in classifica troviamo Steffany Navarro (ESP), campionessa della Coppa del Mondo del 2018. Il grande contingente di concorrenti femminili garantirà sorprese ed emozioni durante tutta la competizione.

Gli allenamenti di oggi sono stati rinviati a causa del maltempo. Domani quindi la mattina sarà dedicata agli allenamenti mentre il pomeriggio alle qualifiche di Speed femminili e dei due gruppi di Freestyle maschili. Ricordiamo che l’Italia è stata sorteggiata nel secondo gruppo. Sabato sarà invece la volta delle qualificazioni del freestyle femminile e dello speed maschile che lascerà poi spazio alle prime semifinali e finali che continueranno anche domenica e che saranno trasmesse in diretta - e in esclusiva per il solo territorio italiano - sul canale Youtube della Federginnastica. CLICCA QUI per consultare tutti i punteggi live.

Dal nostro inviato Federico Calabrò