Un appuntamento storico attende gli azzurri del Parkour: il primo Campionato del Mondo in scena alla Ariake Urban Sports Park di Tokyo, in Giappone. Dopo essere stati originariamente previsti per aprile 2020, è stato necessariamente ritardato a causa della pandemia di COVID-19. La delegazione azzurra, guidata dal Direttore Tecnico Nazionale Roberto Carminucci e composta dal tecnico Marco Bisciaio, dal giudice Francesco Venturelli e dal fisioterapista Alessandro Calcinaro, si avvarrà di atleti del calibro di: Rosario Barile (Ginnastica Camapania 2000), Andrea Consolini (Brixia), Luca Demarchi (Dinamic Gym), Davide Rizzi (Roma 70) e Fausto Vicari (New Sport). Questi i traceur convocati dal DTN al primo campionato iridato nella storia del Parkour che daranno spettacolo nella capitale giapponese dal 14 al 16 ottobre insieme ad altri 120 atleti provenienti da più di 30 nazioni. Il programma di gara si aprirà, infatti, venerdì 14 con le qualificazioni Speed donne e Freestyle uomini, dove vedremo impegnati Fausto Vicari e Davide Rizzi, quest’ultimo medaglia di bronzo alla World Cup a Sofia, in Bulgaria. I nostri azzurri sono stati sorteggiati nel secondo gruppo che partirà alle 15:15, ore locali (le 8:15 italiane). Le fasi del campionato continueranno sabato 15 con le qualificazioni Freestyle femminili e Speed maschili – nelle quali proveranno a guadagnarsi un posto per la finale Luca Demarchi (bronzo nella Coppa del Mondo bulgara), Rosario Barile e Andrea Consolini (medaglia d’argento ai World Games di Birmingham negli Stati Uniti) - e le prime finali nel Freestyle maschile. Domenica 16, invece, il programma si concluderà con le finali Speed uomini e il Freestyle donne. Il presidente della FIG, Morinari Watanabe, ha condiviso l'entusiasmo nell'ospitare il primo evento nella sua nazione d'origine: “Questo evento creerà una forte impressione dello sport nella nostra comunità. Siamo determinati a renderlo il miglior evento possibile e aiutare a condividere il Parkour con il mondo". Gli ha fatto eco anche co-fondatore del Parkour e presidente della FIG Parkour Commission,Charles Perriere: “Vedere uno sport di cui ho fatto parte all'inizio, trasformarsi in un campionato globale, è incredibile. Abbiamo lavorato duramente negli ultimi cinque anni per condividere il Parkour in tanti nuovi paesi nel mondo. Riunirli qui è un risultato meraviglioso”. La delegazione partirà per il Paese del Sol Levante lunedì da Roma Fiumicino, facciamo loro un grande in bocca al lupo per questo importantissimo appuntamento internazionale che li vede protagonisti. L'hashtag ufficiale dell'evento è: #PKWorlds2022