Domani prende il via la competizione maschile all'Olympiahalle di Monaco. Nella prova podio di ieri la nazionale italiana ha saggiato l’attrezzatura Spieth che ritroverà domani in gara. Bartolini e compagni, seguiti a bordo pedana dai tecnici federali Paolo Pedrotti e Sergio Kasperskyy, cominciano al cavallo con maniglie, nella terza ed ultima suddivisione, dalle 17.07 alle 19.56, insieme ai tedeschi. Il primo a salire sull’attrezzo e quindi ad inaugurare la competizione sarà l’esordiente Matteo Levantesi, che in carriera ha soltanto un precedente a livello giovanile a Sofia, in Bulgaria, nel 2014, seguendo lo schema ufficializzato dal DTN Giuseppe Cocciaro:

CAVALLO CON MANIGLIE: 1) Matteo Levantesi – 2) Lorenzo Casali – 3) Nicola Bartolini – 4) Yumin Abbadini;
ANELLI: 1) Nicola Bartolini – 2) Matteo Levantesi – 3) Lorenzo Casali – 4) Andrea Cingolani;
VOLTEGGIO: Matteo Levantesi – 2) Andrea Cingolani – 3) Lorenzo Casali – 4) Nicola Bartolini;
PARALLELE PARI: 1) Yumin Abbadini – 2) Nicola Bartolini – 3) Lorenzo Casali – 4) Matteo Levantesi;
SBARRA: 1) Lorenzo Casali – 2) Nicola Bartolini – 3) Yumin Abbadini – 4) Matteo Levantesi;
CORPO LIBERO: 1) Matteo Levantesi – 2) Yumin Abbadini – 3) Lorenzo Casali – 4) Nicola Bartolini;

Tra i 153 senior (che con i 135 junior arrivano a 288 ginnasti iscritti in totale, in rappresentanza di 38 Paesi) sono tanti i probabili protagonisti da tenere sott’occhio. Tra i migliori interpreti continentali dei grandi attrezzi vedremo il due volte campione europeo alle parallele, il turco Ferhat Arican, contro l’iridato 2019 degli staggi pari, il britannico Joe Fraser; il campione del mondo in carica del corpo libero, l’italiano Nicola Bartolini, insieme all’olimpionico della specialità, l’israeliano Artem Dolgopyat, e l’argento di Tokyo, lo spagnolo Rayderley Zapata; la star irlandese dei Giochi del Commonwealth Rhys McClenaghan, il signore degli anelli greco Eleftherios Petrounias, il campione all-around dei Giochi del Mediterraneo, l’altro turco Adem Asil, l'astro nascente ucraino Ilia Kovtun, che abbiamo visto in Serie A tra le fila della PGF di Ferrara, al fianco del veterano connazionale Igor Radivilov, l’oro continentale 2020 al cavallo con maniglie, l’albanese Matvei Petrov e il maestro croato della sbarra Tin Srbic. La squadra di casa punta su Andreas Toba, Lukas Dauser, Nils Dunkel, Glenn Trebing e Philipp Herder. La Germania spera di sfruttare il fattore campo per togliere il titolo all’Ucraina. Il formato della 35ª rassegna continentale maschile (la prima si tenne sempre in Germania, a Francoforte nel 1955) prevede la solita formula, già vista nella femminile, del 5-4-3, con le rappresentative composte da una rosa di cinque elementi, di cui ne salgono soltanto quattro ad ogni rotazione, con la possibilità di eliminare il parziale peggiore. Nella finale a squadre di sabato 20 rivedremo le migliori otto, mentre le prime 13 strappano subito il pass per i mondiali di Liverpool, a loro volta pre-qualificanti per i Giochi di Parigi. Sempre otto saranno gli individualisti ammessi nelle final eight di specialità di domenica 21, con un massimo di due per nazione. Le qualifiche di domani varranno anche come finale All-around per trovare l’erede del campione uscente di Basilea 2021, il russo Nikita Nagornyy, impossibilitato a partecipare per la squalifica della Russia (e della Bielorussia) decisa dalla FIG per i noti fatti di guerra. Gli azzurri impegnati nel generale saranno Bartolini, Casali e Levantesi. Quest’ultimo tenterà di conquistare il pass al volteggio con due salti - un Roche del valore di partenza da 5,2 e un Kasamatsu con due avvitamenti e mezzo da 5,2 – come anche Nicola che eseguirà, invece, un Kassmatsu due e mezzo da 5.20 seguito da uno Yurchenko due e mezzo da 5.20. La FGI con gli uomini vanta al momento un palmares storico di 44 medaglie europee (15 O. – 10 A. – 19 B.). Gli ultimi a lasciare il segno erano stati Bartolini e Maresca, in Svizzera lo scorso anno, con due bronzi, rispettivamente al corpo libero e agli anelli. Il presidente dell'European Gymnastics Farid Gayibov (nella foto, al centro) ha fatto oggi il suo personale in bocca al lupo alla delegazione italiana guidata dal consigliere federale Vittorio Massucchi. Ecco di seguito il programma dell’intero evento bavarese:

Giovedì 18 Agosto
Qualificazioni e All-around individuale Senior
10:00 – 12:50 Suddivisione 1
13:53 – 16:44 Suddivisione 2
17:07 – 19:56 Suddivisione 3

Venerdì 19 Agosto
Qualificazioni, Finale a Squadre e All-around individuale Junior
10:00 – 12:50 Suddivisione 1
14:00 – 16:50 Suddivisione 2
17:30 – 20:20 Suddivisione 3

Sabato 20 Agosto
14:45 – 17:15 Finale a squadre Senior

Domenica 21 Agosto
09:45 – 12:00 Finali di Specialità Junior
13:45 – 17:30 Finali di Specialità Senior

Come seguire la gara?

Rai Play, con le consuete finestre su Rai Sport HD (canale 58 DTT) e Rai Due, nonché con la telecronaca degli inviati a Monaco, il giornalista Andrea Fusco e il commento tecnico Carmine Luppino, daranno copertura delle gare ginniche senior, salvo modifiche per la concomitanza delle altre discipline di questo Europeo multi-sport, la seconda edizione dopo Glasgow 2018. Luppino, tra l’altro era nella squadra italiana che partecipò ai Giochi Olimpici di Monaco 1972, esattamente 50 anni fa. L’European Gymnastics, grazie al suo partner storico SmartScoring, fornirà poi un segnale live streaming per le sfide juniores su gymtv.online, mentre per i senior la diretta on line sarà a cura di Eurovision (CLICCA QUI). Tutte le informazioni, start list, punteggi, classifiche, foto, video e resoconti sono disponibili sul portale www.Munich2022.com. e su quello della stessa European Gymnastics, insieme ai risultati dei campionati passati. Gli Hashtag ufficiali dell'evento per le discussioni sui Social sono #Munich2022 e #BackToTheRoofs.