Monaco di Baviera - Asia D’Amato vince la medaglia d’argento europea al volteggio ma si infortuna all'arrivo del secondo salto. L’agente delle Fiamme Oro ottiene un 14.100 sullo Yurchenko con 2 avvitamenti. Purtroppo sulla successiva rondata flic con 180° + salto teso avanti con 180°, salto da 4,80 di partenza, la campionessa continentale all around arriva leggermente scarsa e accusa un colpo sul piede destro. Subito soccorsa dal fisioterapista Salvatore Scintu e dallo staff medico dell’organizzazione tedesca, l’azzurra è stata portata in ospedale per accertamenti diagnostici, accompagnata dai dirigenti FGI. A seguito della radiografia sarebbe emersa un'infrazione dell'apice del malleolo peroneale esterno del piede destro. Serviranno indagini più approfondite del professor Guido Zattoni a Brescia per conoscere l'entità esatta e i tempi di recupero. Intanto, il 13.333 della giuria sulla seconda esecuzione ha portato la media dell’azzurra a 13.716. Vince Zsofia Kovacs con 13.933. Bronzo per la francese Aline Friess con 13.599. Brutto incidente anche per la bulgara Valentina Georgieva, che non è riuscita a completare la sua gara. Asia D’Amato invece è stata premiata tra gli applausi dell’intera OlympiaHalle. Sul podio al suo posto è salito il DTN Enrico Casella che la segue fin da bambina all’Accademia Internazionale di Brescia. Nella finale alla trave al posto della D’Amato entra l’altra azzurra Martina Maggio, sesta in qualifica con 13.400, ma fuori perché terza italiana. Per questo motivo la brianzola ha diritto di prelazione rispetto alla prima riserva, la britannica Alice Kinsella, che aveva ottenuto il nono punteggio.