Il the day after è sempre dolcissimo. Asia D’Amato più che sogni d’oro si è proprio svegliata con l’oro al collo. Il clamore del successo italiano ha colto di sorpresa gli stessi media nazionali, troppo concentrati sugli Europei di nuoto e sull’avvicinamento dell’atletica. A capitan Maggio è compagne, comunque, interessa poco, loro sono già concentrate sui prossimi appuntamenti. La festa la sta preparando Francesco Poesio alla Ginnastica Riccione dove le ragazze andranno in collegiale dal prossimo venerdì, dopo un breve break nelle rispettive case e famiglie. La riviera romagnola è l’angolo ideale per l’incontro tra sport e turismo e l’Emilia-Romagna, la terra dei motori, aiuterà l’Italdonne a ricaricare le batterie prima dello sprint mondiale sulla road to Liverpool. “Sono Ragazze fantastiche – commenta Enrico Casella che ieri si è anche commosso durante l’intervista sulla Rai – E’ stata una gara combattuta sia a livello di squadra, sia all-around, sia per entrare nelle finali di specialità. Quindi c’erano diversi punti di vista da tener sotto controllo. Il fatto di aver messo insieme 165.162 punti (più di tre di vantaggio sulle rivali d’Oltremanica, ferme a 162.129) dimostra che siamo ulteriormente cresciuti come gruppo, raggiungendo un potenziale che sapevamo alla nostra portata, ma che non avevamo mai ottenuto in una competizione ufficiale. Questa valutazione viene da una giuria internazionale, non ce la siamo certo data da soli”. Dopo il filotto di successi italiani ad Orano in Algeria sembra davvero che la pacifica campagna di espansione ginnica della FGI non conosca ostacoli. Dalle Alpi alle Piramidi, la nostra scuola di artistica femminile ormai sale in cattedra a tutte le latitudini e longitudini. Ora servirebbe un vallo di Adriano in chiave tecnica per contenere gli assalti delle gemelle Gadirova, Jennifer e Jessica, e delle loro straordinarie compagne, a cominciare da una Alice Kinsella in grandissimo spolvero. “Qui abbiamo tenuto testa alla Gran Bretagna, bronzo a Tokyo 2021 – prosegue il DTN nella sua analisi della qualifica di giovedì - sia a volteggio (41.098 dell’Italia contro il loro 41.399) sia al corpo libero (41.032 azzurro contro il 40.832 britannico), però abbiamo guadagnato oltre tre punti tra parallela (ITA 42.666 – GBR 40.699) e trave (ITA 40.366 - GBR 40.832). L’assenza della Russia? Vorrei ricordare che Asia i suoi 54.732 punti li ha fatti per davvero, non sulla carta. Se ci fossero state due russe, anche fantastiche, la D’Amato sarebbe andata comunque a medaglia. Quindi non potendo giudicare gli assenti diciamo che l’oro di Asia e strameritato e se pure ci fosse stata la Russia saremmo saliti sul podio ugualmente. Su quale gradino sarebbe stato da vedere. Adesso ci aspetta una finale a squadre e dobbiamo pensare a chi c’è, no a chi manca. Non dimentichiamo che la finale avrà una formula diversa, senza scarti di punteggi. Con il 5-3-3 l’errore costa caro e mette più incertezza. Quindi possono rientrare in gioco anche Francia e Germania. Dovendo scegliere le tre ginnaste per la team final eight, abbiamo scelto di tenere in panchina Angela, che è giovane e alla prima esperienza. Ha dato un contributo prezioso in qualifica, ha centrato la finale al corpo libero e deve ancora imparare a gestire la tensione della gara secca. Quindi sarà di supporto alle compagne e farà un’esperienza in più da bordo pedana, a fianco di Monica Bergamelli e di Marco Campodonico. In questo modo la risparmiamo anche per il corpo libero, dove ha un esercizio molto dispendioso dal punto di vista energetico. Ripeterlo sabato e domenica potrebbe essere rischioso. Di conseguenza – Conclude Casella dando la formazione ufficiale - domani (dalle 14:00 alle 15:40), vedremo in azione, nell’ordine: Martina, Asia ed Alice al volteggio (l’attrezzo di partenza nella prima rotazione), Giorgia e le due gemelle, nello stessa sequenza, alle parallele, ancora la Villa con la Maggio e Asia alla trave, mentre al corpo libero tornano Martina, Alice e Asia. Una squadra esperta insomma che cercherà di fare meno errori possibili e di ripetersi dopo l’ottima prestazione del Concorso I. Ovvio che nel caso in cui dovesse verificarsi qualche problema Angela si farà trovare pronta a salire sull’attrezzo”.