Manca soltanto un mese al via dei Campionati d’Europa di Ginnastica Artistica. L’11 agosto, per la precisione, a Monaco di Baviera si comincia con la 34ª edizione femminile, dal 18 al 21 invece andrà in scena la 35ª maschile. La rassegna degli uomini iniziò prima, nell’ormai lontano 1955, proprio in Germania, a Francoforte sul Meno, mentre le donne inaugurarono le pedane del Vecchio Continente nel 1957 a Bucarest, in Romania. I due Europei ginnici di quest’anno si inseriscono inoltre nel ben più grande programma dei Campionati continentali multi sport, che ebbe il suo esordio a Glasgow, in Scozia, nel 2018. Con l’artistica, quindi, vedremo in azione l’Atletica, il Beach volley, la Canoa sprint, il Ciclismo, il Canotaggio, il Climping, il Tennis tavolo e il Triathlon. Un’Olimpiade in minitura insomma, nella quale i nostri grandi attrezzi avranno un ruolo centrale. Tornando alle peculiarità dell’artistica, ricordiamo che quella del 2022 sarà un’edizione a squadre (introdotta dal 1994), junior e senior, nella quale tornano le finali di specialità per attrezzo ma non la finale a 24 All-around (il titolo scaturisce direttamente dal Concorso I), prerogativa delle rassegne degli anni dispari. Basilea 2021, infatti, è stata la nona volta di una formula lanciata a Debrecen, in Ungheria, nel 2005 e passata anche per l’Italia, con Milano 2009, l’unico evento di artistica dell’European Gymnastics mai organizzato nel nostro paese, assieme al 14° torneo maschile del 1981 a Roma. Malgrado l’assenza azzurra a Mersin, in Turchia, nel 2020, in piena pandemia, il medagliere FGI in questa competizione ci vede saldamente ai vertici delle classifiche per Nazioni, con 61 podi in totale, tra maschile e femminile (21 O. - 14 A. - 26 B), e nello specifico 17 medaglie vinte dalle donne (6 O. – 4 A. – 7 B.) tutte negli anni 2000, 44 dagli uomini (15 O. – 10 A. – 19 B.). I sorteggi di Losanna hanno decretato l’ordine di salita dell’Olympiapark,sulle pedane di quell’impianto che esattamente cinquant’anni fa ospitò i Giochi Olimpici del 1972. L’italdonne senior aprirà il concorso di qualificazione alla trave, nella quarta ed ultima suddivisione, girando insieme alla Repubblica Ceca. La giovanile invece è nel terzo dei tre gironi juniores con partenza alle parallele asimmetriche. Come i big della maschile, che cominceranno al cavallo con maniglie, prima dei pradroni di casa della Germania, mentre l’Italbaby Gam, e finita nella prima suddivisione allo stesso attrezzo.

Starting Order Draw MAG

Starting Order Draw WAG