Vigilia di Pasqua tra clavette e nastri. A Tashkent Eleonora Tagliabue è semplicemente divina e all’esordio in Coppa del Mondo conquista la finale alle clavette con il quarto miglior punteggio di ammissione, 27.85. Fuori di un soffio Alexandra Agiurgiuculese, nona e quindi prima riserva con il parziale di 26.35. L’aviere dell’Aeronautica militare si riscatta però al nastro, dove è lei questa volta a meravigliare ottenendo la quarta piazza a quota 28.85. Undicesima, invece, la compagna di nazionale della San Giorgio di Desio. Nel concorso generale Alex chiude sul settimo gradino con 108.50, Eleonora sull’ottavo con un 106 tondo. Si aggiudica l’oro nel concorso generale la padroncina di casa, Takhmina Ikromova con il personale di 119.60. Piazza d’onore con 118.20 per la slovena Ekaterina Vedeneeva, che milita in Serie A con la Moderna Legnano. Terzo il prestito tedesco della Ritmica 2000, Darja Varfolomeev con 112.65. Ai piedi del podio l’altra ginnasta della Germania, Margarita Kolosov, che in A2 veste il body dell’Iris Firenze, brava comunque a precedere con 112.30 la straniera della Polimnia Romana, la lettone Jelizaveta Polstjanaja, quinta con 111.75. A seguire la seconda uzbeka Sabina Tashkembaeva (111.40) e le due italiane. Tra i gruppi domina la Bulgaria con il parziale di 27.55 nel misto e il completo di 53.95. Domani mattina si ricomincia daccapo con le finali di specialità, in diretta su La7d (canale 29 DTT), la telecronaca di Ilaria Brugnotti e il commento tecnico della farfalla d’argento di Atene 2004 Laura Vernizzi. Avremo due azzurre in pedana tra le top eight della terza World Cup del circuito FIG, sulla road to Pesaro 2022: la Tagliabue alla palla e alle clavette l’Agiurgiuculese al cerchio e al nastro.

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