Si è concluso il terzo atto del Campionato Nazionale di Serie A1 di Ginnastica Ritmica intitolato “Trofeo San Carlo Veggy Good”, sponsor ufficiale della Federazione Ginnastica d’Italia. Nell’ultima prova di regular season, andata in scena al PalaVesuvio di Napoli, abbiamo visto le migliori ginnaste del panorama nazionale sfidarsi per il podio di giornata e per le prime sei posizioni in classifica, necessarie per accedere alla Final Six in programma al Palaghiaccio di Folgaria nel weekend del primo maggio, in diretta su La7. Alla finale scudetto rivedremo quindi: la Ginnastica Fabriano (pt. 240.250), trascinata non solo dall’Aviere dell’Aeronautica militare Milena Baldassarri ma anche dall’agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato Sofia Raffaeli - appena tornata dalla World Cup di Atene con un carico di medaglie e lo storico oro nel concorso generale – la Raffaello Motto Viareggio (pt. 230.300), la San Giorgio ’79 Desio (pt. 227.100), l’Armonia d’Abruzzo (pt. 221.950), l’ASU di Udine (pt. 218.850) – che non ha convocato una Alexandra Agiurgiuculese sottotono e non in perfetta forma, per puntare sulle nuove giovani leve del futuro bianconero - e l’Iris Giovinazzo (pt. 217.050).

Tra le fila dell’Armonia d’Abruzzo ha gareggiato anche la diciottenne Viktoriia Onopriienko, campionessa dei piccoli attrezzi ucraini – decima ai Giochi Olimpici di Tokyo - fuggita dai bombardamenti di Kiev e ospitata dal sodalizio di Chieti di Anna Mazziotti dopo che Irina Dobrovolska, madre di Elisa, un’atleta gold del club teatino, e claudia Simeoni, ufficiale di gara e tecnica societaria, si sono messe in viaggio, volando fino a Budapest. Dalla capitale ungherese, con una macchina, hanno raggiunto il confine slovacco dove avevano il rendez-vous con Onopriienko e la sua allenatrice, che stavano cercando di varcare il confine a piedi. L’abbiamo intervistata dopo la sua gara ai microfoni di La7.it e queste sono state le sue parole: “Sono contenta di essere arrivata qui e poter testimoniare ciò che sta succedendo in Ucraina. Prego tutti i giorni per i miei connazionali, sperando che riescano a scappare da quell’incubo. Amo l’Italia e sono estremamente grata all’Armonia d’Abruzzo non solo per avermi accolto ma anche per aver aiutato con beni di prima necessità altre ginnaste come me. Ho visto la presa di posizione di atlete russe del calibro di Dina e Arina Averina, che ho affrontato sulla pedana olimpica a Tokyo. Vorrei dire loro che non tutto ciò che succede viene mostrato e vorrei capissero realmente cosa sta passando la mia gente e la mia Nazione. Spero che tutto questo finisca il prima possibile e ringrazio tutti gli italiani che mi stanno mostrando il loro affetto e la loro vicinanza. Basta sentire il rumore assordante del pubblico qui a Napoli per capire di cosa sto parlando. Grazie davvero a tutti!“

Stabili nella massima serie l’Aurora Fano, la Polisportiva Varese e l’Auxilium di Genova mentre retrocedono in serie B l’Olimpia Senago, la Milanese Forza e Coraggio e la Moderna Legnano. Appuntamento a domani per la Serie B sempre sulla pedana del palazzetto dello sport di via Argine, a Ponticelli.

Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato il presidente federale Gherardo Tecchi, il suo vice Rosario Pitton, Luca Piscopo, direttore tecnico del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato e l’Onorevole Bruno Cesario della Regione Campania, in rappresentanza del Governatore Vincenzo De Luca.

Dal nostro inviato Federico Calabrò - foto di Simone Ferraro