Torna la grande Ginnastica Ritmica internazionale, con la prima tappa del circuito di World Cup, in scena da venerdì 18 a domenica 20 marzo al Faliro Olympic Indoor Hall di Atene. L’appuntamento inaugurale di Coppa del Mondo dei piccoli attrezzi apre il nuovo quadriennio (anzi triennio) olimpico, al debutto con il nuovo codice dei punteggi e con esercizi inediti tanto per le individualiste (con i soliti quattro attrezzi: cerchio, palla, clavette e nastro) quanto per le squadre d’insieme (5 cerchi e la composizione mista con tre nastri e due palle). Dalla Grecia inizierà il cammino sulla Road to Pesaro, l’evento conclusivo del circuito in scena alla Vitrifrigo Arena dal 3 al 5 giugno, le cui finali saranno trasmesse in diretta in tv su La7. Invece, su La7d, andranno in onda le precedenti World Cup 2022, a cominciare proprio da Atene, questa domenica dalle ore 14.05, per poi proseguire con Sofia (10 aprile), Tashkent (17 aprile) e Baku (24 aprile), grazie al rinnovato accordo tra la Federginnastica e il network del gruppo Cairo Communication. La Nazionale italiana sarà rappresentata da due individualiste. L’ormai ex astro nascente, stella affermata nel panorama mondiale della ritmica, Sofia Raffaeli. L’agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, cresciuta alla Ginnastica Fabriano con le tecniche Julieta Cantaluppi – azzurra olimpica ai Giochi di Londra 2012 - che la seguirà in Grecia, e Kristina Ghiurova, era stata tenuta a battesimo nel suo anno d’esordio da senior proprio sulle frequenze di La7d per poi consacrarsi con una medaglia di bronzo al cerchio nell’ultimo Mondiale di Kitakyushu, in Giappone. Al fianco della 18enne di Chiaravalle, ci sarà l’altra individualista Sofia Maffeis, ventenne, capitana della Polisportiva Varese nel Campionato italiano e allenata da Irina Roudaia, che la accompagnerà in gara con la delegazione FGI completata dalla ufficiale di gara Laura Lazzaroni. Niente Farfalle! La Squadra Nazionale – le aviere dell’Aeronautica Militare Alessia Maurelli, Martina Centofanti, Martina Santandrea, Agnese Duranti e Daniela Mogurean – sta perfezionando i dettagli dei nuovi esercizi di Emanuela Maccarani nel cantiere magico dell’Accademia di Desio. Probabilmente saranno pronte per Sofia. Le assenze, però, saranno comunque molte, considerata anche la difficilissima situazione mondiale. La Federazione Internazionale di Ginnastica, infatti, dallo scorso 7 marzo ha escluso dalle competizioni gli atleti russi e bielorussi e quindi ad Atene non ci saranno le grandi favorite: le gemelle Dina e Arina Averina – rispettivamente vicecampionessa olimpica e quarta nell’All Around di Tokyo – e le bielorusse Alina Harnasko e Anastasia Salos. Mancherà anche la campionessa a cinque cerchi, l’israeliana Linoy Ashram, come anche le due ginnaste ucraine, inizialmente iscritte alla competizione: Viktoriia Onopriienko, protagonista all’Olimpiade nipponica, e la più giovane Polina Karina. Tra le squadre, assenti anche Bulgaria e il gruppo d’insieme ucraino. Il programma di gara prenderà il via venerdì 18 e sabato 19 con l’All Around individuale e a squadre, che assegnerà le prime medaglie della stagione internazionale. La competizione del concorso generale sarà utile anche per le qualificazioni alle finali di specialità, che andranno in scena domenica 20 marzo a partire dalla ore 14:00 in diretta su La7d (canale 29 DTT) con la telecronaca per conto della FGI della giornalista ex Sky Lia Capizzi e il commento tecnico di Marta Pagnini, ex capitano delle Farfalle a Rio 2016 e bronzo a Londra 2012.