




Cottbus - Levantesi e Grasso giù dal podio. Commozione per Kovtun e Daniela Batrona
Seconda giornata di finali in Coppa del Mondo a Cottbus, in Germania. L’azzurro Thomas Grasso, quarto ai mondiali di Kitakyūshū 2021 e quinto in qualifica sulla rincorsa dei 25 metri tedeschi conferma la sua posizione al volteggio con la media di 14.383. Dopo la rondata flic con tre avvitamenti da 14.766 il talento della Polisportiva Celle non è andato oltre un 14 tondo sul Kasamatsu due e mezzo. La gara va all’armeno Artur Davtyan con 14.983, seguito dall’ucraino Nazar Chepurnyi (14.600) e dal turco Adem Asil (14.583). Anche Matteo Levantesi arriva lontano dal podio delle parallele con un 13.433 valido per sesta piazza. Sugli staggi pari vince l’ucraino Illia Kovtun con 14.966. Il diciottenne dell’Oblast di Čerkasy, che milita nel campionato di Serie A tra le file della PGF di Ferrara, precedendo l’australiano Mitchell Morgans, secondo a quota 14.733, e lo statunitense Brody Malone, bronzo con 14.466, ha fatto risuonare nel palazzetto della World Cup l’inno nazionale ucraino, come la piccola Daniela Batrona, straniera della Ginnastica Riccione, straordinaria alla trave (13.200). Grande la commozione di tutti i presenti per una delegazione che, con altri due ragazzi - Roman Vashchenko e Nazar Chepurnyi – ha onorato la prima tappa del circuito FIG malgrado l’impossibilità di tornare a casa e l’apprensione per familiari e amici rimasti sotto le bombe.