Si riaccendono i riflettori, torna in scena il Campionato Nazionale di Serie A1, A2 e B di Ginnastica Artistica. Il debutto sarà ad Ancona, venerdì 11 e sabato 12 febbraio, al Pala Prometeo Estra Liano Rossini, con l’organizzazione della Giovanile Ancona del presidente Maurizio Urbinati. La tappa marchigiana sarà la prima del torneo, che si snoderà tra gli appuntamenti di Torino (11-12 marzo) e Napoli (22-23 aprile), ospitati rispettivamente dalle società Victoria Torino e Campania 2000, per arrivare all’ultimo e attesissimo atto, la Final Six che assegnerà lo scudetto (21-22 maggio) nuovamente al PalaVesuvio di via Argine, come accaduto nelle ultime due stagioni.

Ci eravamo lasciati con la Brixia, nella femminile, e la Pro Patria Bustese, nella maschile, a festeggiare i rispettivi tricolori sulla pedana dell’impianto di Ponticelli. Due successi diametralmente opposti: il club di Brescia ha centrato il 19° titolo della sua storia, l’ottavo consecutivo, mentre la società di Busto Arsizio ha festeggiato il primo scudetto in 140 anni dalla fondazione, riportando il tricolore maschile in Lombardia dall’ultimo successo della Pro Carate nel 2015. A guardare le rose, Brixia e Pro Patria Bustese si candidano anche nel 2022 come favorite per la vittoria finale, nonostante la nuova – ma ormai consolidata e apprezzata – formula della Final Six renda il risultato incerto fino all’ultimo, come accaduto nell’ultima sfida scudetto napoletana. Entrambe possono vantare tra le proprie fila i ginnasti che hanno preso parte ai Giochi Olimpici di Tokyo: Alice e Asia D’Amato, Martina Maggio, Ludovico Edalli e Marco Lodadio. Infatti, l’aviere dell’Aeronautica Militare – dopo la retrocessione del suo club storico, la Ginnastica Civitavecchia – difenderà i colori bustesi insieme al campione del mondo Nicola Bartolini, mentre le bresciane potranno contare anche su Giorgia Villa ed Elisa Iorio, rientrate a pieno dai propri infortuni. Non prenderà parte alla Serie A, invece, Vanessa Ferrari, ancora in fase di recupero dopo le fatiche della storica Olimpiade giapponese. La ginnasta di Orzinuovi dovrà gestire la propria condizione fisica e non ha nel mirino competizioni nel breve periodo perché l’obiettivo più grande è iniziare il percorso che, si augurano tutti, la potrebbe portare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.

Nella GAF occhio alle giovani della Ginnastica Civitavecchia femminile e del Centro Sport Bollate, rispettivamente seconde e terze nella Final Six dello scorso anno. Nella GAM, invece, la Virtus Pasqualetti avrà voglia di rivincita dopo aver ceduto il titolo 2020 così come la Giovanile Ancona, che riparte dal terzo gradino del podio di una stagione fa: entrambe potranno contare su due prestiti stranieri per alzare il livello della rosa, l’ucraino Vladyslav Hryko per il club di Macerata, il guineano naturalizzato spagnolo Thierno Boubacar Diallo per la società anconetana. Infatti, la kermesse sarà impreziosita dalla presenza dei ginnasti stranieri. La star assoluta sarà il campione russo Artur Dalaloyan, oro olimpico a squadre a Tokyo 2020, ingaggiato in prestito dalla Gymnastic Romagna Team a testimonianza di quanto i rivali siano agguerritissimi.

Nella maschile attenzione ai finalisti dello scorso anno: la Ginnastica Salerno di Salvatore Maresca, bronzo mondiale agli anelli (con il romeno Nicolau Mir Rossello); la Corpo Libero Gymnastics Team con Carlo Macchini e l’Ares di Cinisello Balsamo. In cerca di riscatto la Spes Mestre di Nicolò Mozzato (con lo spagnolo Joel Plata Rodriguez), Panaro Modena e, appunto, Gymnastic Romagna Team; voglia di imporsi per le matricole della massima serie, appena salite dalla A2: Pro Carate, Artistica Brescia e Palestra Ginnastica Ferrara, quest’ultime forti dei due ucraini Illia Kovtun e Petro Pakhniuk.

Senza dimenticare, nella femminile, la Ginnica Giglio di Lara Mori – che all’Olimpiade completava la squadra azzurra – la Juventus Nova Melzo e la World Sporting Academy di San Benedetto del Tronto – grandi protagoniste della finalissima napoletana. Dovranno guardarsi bene dalla voglia di migliorare dell’Artistica ’81 Trieste, della Biancoverde di Imola e della Ginnastica Salerno e, soprattutto, dall’entusiasmo delle neopromosse: G.S. Audace di Vicenza, Ginnastica Romana e Ionica Gym di Catania.

Avvincente sarà anche la battaglia della serie cadetta. Ci sono Corpo Libero G.T. e Ginnastica Pavese nella GAF e Juventus Nova Melzo e Udinese nella GAM che cercheranno di riscattare la mancata promozione nei playoff 2021, mentre le neopromosse dalla Serie B – Campania 2000, Pro Lissone e Junior 2000 per i maschi; U.S. Renato Serra, PGS Auxilium e Ginnastica Heaven per le donne – hanno tutta l’intenzione di confermare quanto di buono fatto vedere lo scorso anno. Nell’A2 maschile, inoltre, alcune rinunce nelle iscrizioni (Ginnastica Meda, Civitavecchia e Udinese) hanno permesso alle tre squadre retrocesse nel 2021 – Polisportiva Celle, Sampietrina e Libertas Vercelli – di poter partecipare al campionato.

Il programma di gara prenderà il via venerdì 11 febbraio alle ore 16:00 quando inizierà la competizione della Serie B. La giornata di sabato 12 febbraio, invece, si aprirà con la Serie A2 alle ore 9:00 per proseguire poi con il massimo campionato, a partire dalle 14:30. Sia la A2 che la A1 saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube della Federazione Ginnastica d’Italia, mentre per i punteggi live è possibile seguire il sistema Livegym della Proxima Centauri.

FORMAZIONI SERIE A1 GAF

FORMAZIONI SERIE A1 GAM

FORMAZIONI SERIE A2 GAF

FORMAZIONI SERIE A2 GAM