Nel 2021 ha ufficialmente debuttato come ginnasta senior, prima nel Campionato Europeo di Varna poi nel Mondiale di Kitakyushu, dove si è tolta anche la soddisfazione di vincere una splendida medaglia di bronzo nella finale al cerchio. Pochi giorni fa, il 19 gennaio, Sofia Raffaeli ha compiuto 18 anni. E ora, appena maggiorenne, ha tutta la voglia di confermare e, anzi, migliorare i risultati e i successi della sua carriera.

“Il mio obiettivo per il 2022 è migliorare giorno dopo giorno e fare buone prestazioni nelle competizioni che affronterò. Spero di migliorare soprattutto la coordinazione e la velocità nel maneggio degli attrezzi e di incrementare il livello delle difficoltà”. Determinata, come sempre, la giovane ginnasta di Ancona, che nel 2021 si è affermata nel panorama internazionale della ritmica, dopo aver fatto parlare di sé già quando era soltanto una junior. Nel suo debutto nella World Cup di Sofia aveva conquistato la medaglia d’argento alle clavette e il bronzo al nastro, si era poi ripetuta con altri due metalli – entrambi d’argento a cerchio e nastro – nella tappa di Tashkent. Fino ad arrivare agli ottimi piazzamenti nella rassegna continentale in Bulgaria – ottava nel generale e nella finale alle clavette – e al grande risultato ottenuto in Giappone lo scorso novembre. “L’esperienza è stata davvero emozionante – ha raccontato Raffaeli in un’intervista alla Federazione Internazionale – mi ha fatto crescere non solo come ginnasta, ma come persona”. Un Mondiale chiuso non soltanto con la medaglia di bronzo, ma anche con un ottimo sesto posto nella finale all around tra le migliori ginnaste in circolazione.

Al fianco di Sofia, c’è sempre la sua allenatrice Julieta Cantaluppi, che la segue alla Ginnastica Fabriano, dove è cresciuta e lavora da quando ha sette anni: “E’ sempre stata una bambina molto attiva, non si fermava mai – ha ricordato l’ex ginnasta della Nazionale azzurra, che ha preso parte ai Giochi Olimpici di Londra 2012 – Ho subito notato la sua coordinazione e la voglia di lavorare, oltre alle sue qualità fisiche che ovviamente dovevano essere sviluppate”. Il 2022 porta con sé anche il nuovo codice dei punteggi, che sarà in vigore fino al 2024, quindi la necessità di cambiare l’intero programma di gara: “Amo la musica e tutti i suoi stili, dalla classica al pop. La mia allenatrice sceglie le musiche degli esercizi, ma mi conosce talmente bene che le sue scelte sono sempre perfette per me”.

Sarà una stagione agonistica intensa per l’agente delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, tra il circuito di Coppa del Mondo e quello delle World Challenge Cup, fino al Campionato Europeo di Tel Aviv a giugno e al Mondiale di Sofia a settembre: “Spero che per il 2022 Sofia possa continuare a lavorare giorno dopo giorno con la profonda passione che ha per questo sport. E spero che lei si diverta ogni momento in pedana”, ha concluso Cantaluppi.