Il Comitato Tecnico di Ginnastica Ritmica della Federazione Internazionale ha effettuato un'approfondita analisi post-gara di tutte le componenti di valutazione, in ogni fase (qualificazioni e finali) delle competizioni dei piccoli attrezzi ai recenti Giochi Olimpici di Tokyo 2020. “A seguito di questo studio, possiamo confermare – dichiara la FIG in una nota sul proprio sito - che non sono state riscontrate irregolarità nelle giurie. Il Comitato Tecnico, quindi, conferma che i risultati e le classifiche delle gare olimpiche, sia Individuali che a squadre, sono equi e imparziali”. La FIG ha stabilito criteri rigorosi per la selezione oggettiva dei giudici più qualificati impegnati a Tokyo e – aggiunge Losanna – “siamo lieti del loro lavoro e, al tempo stesso, inorriditi di fronte alle minacce e ai messaggi di odio rivolti agli ufficiali di gara. Questi tentativi di destabilizzare i giudici sono assolutamente inaccettabili”. La Federazione Internazionale di Ginnastica, che dal 5 al 7 novembre 2021 celebrerà ad Antalya il suo 83° Congresso, vuole affermare chiaramente che i giudici hanno il pieno sostegno dell’Ente mondiale e meritano di essere lodati per il loro lavoro. In Turchia, nell’assise elettiva, Daniela Delle Chiaie, già componente del CT.RG. si candida nel Consiglio FIG, con Emanuela Maccarani che dovrebbe prendere il suo posto. Nelle altre sezioni Donatella Sacchi si ripresenta come candidata unica alla guida del Comitato Tecnico dell’Artistica femminile, mentre Cristina Casentini da numero uno dell’Aerobica continentale punta ad un seggio nel collegio presieduto da Tammy Yagi-Kitagawa.