Brisbane 2032 sarà la 35a Olimpiade: i Giochi torneranno in Australia dopo l'edizione del 2000 a Sydney. I membri del Cio hanno votato nel corso della 138a sessione in programma a Tokyo, a due giorni dal via delle Olimpiadi giapponesi, dopo mesi di discussioni dettagliate avviate a fine febbraio con la città australiana per un progetto ritenuto affidabile per varie ragioni: dal concetto avanzato dei Giochi al masterplan delle possibili sedi, dall'alto livello di esperienza nell'organizzare eventi sportivi internazionali alle favorevoli condizioni climatiche australiane nei mesi di luglio e agosto, dalla bontà delle infrastrutture e degli hotel fino al forte supporto delle istituzioni e dell'opinione pubblica. "Il progetto Brisbane 2032 è totalmente conforme all'Agenda 2020 e alle nuove raccomandazioni dell'Agenda 2020+5 - aveva già spiegato il presidente del Cio Thomas Bach - Brisbane propone Giochi sostenibili in linea con una strategia a lungo termine utilizzando principalmente sedi esistenti e temporanee". Intanto, una che di Olimpiadi ne ha collezionate tante, il sottosegretario con delega allo sport Valentina Vezzali, si appresta a raggiungere Tokyo. "Da atleta ho disputato cinque edizioni olimpiche, in ognuna ho lasciato un segno e tutte e me ne hanno lasciato uno. Ho cercato di portare in alto il tricolore il più possibile in giro per il mondo e oggi ci apprestiamo a vivere un'Olimpiade e una Paralimpiade che saranno uniche". Ha praticamente i bagagli pronti, domani si imbarcherà per arrivare giusto in tempo alla cerimonia di inaugurazione, dove rappresenterà in tribuna il Capo dello Stato e il Presidente del Consiglio. I Giochi stanno partendo ma resta alto l'allarme per i casi di Covid-19, tanto da far ipotizzare al comitato organizzatore finanche una sospensione 'last minute'. "Ad oggi le Olimpiadi si disputeranno - ha assicurato l'ex fuoriclasse del fioretto, nella foto in un incontro presso gli uffici governativi con il Presidente FGI Gherardo Tecchi - Mai era successo nella storia che un'edizione fosse rinviata e ci apprestiamo a viverla con tanta emozione da una parte e tanta preoccupazione dall’altra. Ma, nonostante tutto, sarà un trionfo dello sport, di cui si celebrerà una grande festa. Sono sicura che questi Giochi entreranno nella storia e mi auguro possano tingersi di tanto azzurro”. L'Italia sfilerà per 18esima nella cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Tokyo, in programma venerdì alle 13, ora italiana. La delegazione tricolore, con Jessica Rossi ed Elia Viviani a portare la bandiera, uscirà dopo Israele e prima delle delegazioni di Iran e Iraq, secondo l'alfabeto giapponese. Prima a uscire la Grecia, come da tradizione, seguita dal team dei rifugiati, mentre la cerimonia sarà chiusa dal Giappone padrone di casa preceduto da Francia (che ospiterà a Parigi la prossima edizione dei Giochi estivi) e Stati Uniti (che organizzerà a Los Angeles l'edizione del 2028).