La prima giornata delle finali della World Cup di Doha si è conclusa con i suoi cinque verdetti, tre maschili e due femminili. Tra gli uomini, al corpo libero, si è imposto l’israeliano Artem Dolgopyat con 15.033, precedendo lo spagnolo Rayderley Zapata, secondo con 14.933, e il greco Antonios Tantalidis, terzo a quota 14.700. Al Cavallo con maniglie vittoria dell’iraniano Saeedreza Keikha con 15.200, davanti al kazako Nariman Kurbanov (15.033) e al giapponese Kohei Kameyama, bravo, con il suo 14.600, a tener giù dal podio, per appena un decimo, il giordano Ahmad Abu Al Soud (14.500). Agli anelli, il campione olimpico di Rio 2016, Eleftherios Petrounias, con un esercizio spettacolare, perfettamente stoppato all’arrivo, conquista 15.500 punti, l’oro della Coppa e il pass olimpico. Il risultato del ginnasta greco provoca una serie di effetti a catena nel complicato sistema di qualificazione, reso ancora più intricato dai rinvii causa Covid, e a pagarne le conseguenze è l’azzurro Nicola Bartolini, che sperava nel ripescaggio in virtù del suo all around agli Europei di Basilea. L’argento del castello va all’olimpionico brasiliano di Londra 2012 Arthur Zanetti, con 14.933. Basterebbero questi due nomi per rendere l’idea del livello degli anelli qatarioti. Il bronzo, che con la stessa coppia davanti nel medesimo impianto fu del nostro Marco Lodadio ai Mondiali del 2018, va all’iraniano Ahmad Kohani che con 14.800 riesce a tenersi alle spalle il campione del Mondo di Stoccarda 2019 Ibrahim Colak (14.766). Tra le donne al volteggio l’eterna Oksana Chusovitina, classe 1975, ottiene il bottino pieno con la media di 14.066. Piazza d’onore per la francese Coline Devillard (13.966), mentre l’egiziana Nancy Taman con 13.366 ha tolto la gioia della medaglia alla ginnasta di casa, Duha Al-Habshi, ferma ad un insufficiente 11.799. Alle parallele asimmetriche ha brillato la stella della brasiliana Rebeca Andrade, regina degli staggi con 14.500. Argento per l’ucraina Anastasilia Bachynska con 13.433. Completa il podio l’altra atleta carioca, Lorrane Oliveira con il personale di 13.400. Domani, a partire dalle 15.00, ora italiana, andranno in scena le altre cinque finali, in diretta su Eurosport 2. Attesissima alle 16.55 la finale al corpo libero femminile con le azzurre del Centro Sportivo Esercito, Lara Mori e Vanessa Ferrari, in lizza per un pass olimpico.