Il terzo atto del Campionato Nazionale di Ginnastica Ritmica, quest’anno intitolato “Trofeo San Carlo Veggy Good” - sponsor ufficiale della Federazione Ginnastica d’Italia – si è concluso. Nell’ultima prova di regular season, andata in scena al Pala Guerrieri di Fabriano, è la società di casa capitanata dall’Aviere dell’Aeronautica Militare Milena Baldassarri, ad avere la meglio sulle avversarie. Con 92.800 punti si posiziona in vetta alla classifica di giornata, davanti al club di Udine (pt. 80.600) guidato dall’altra componente del gruppo sportivo di vigna di Valle, Alexandra Agiurgiuculese, al suo ritorno in pedana dopo un periodo di stop a causa del Covid. Il suo exploit alla palla assicura la seconda posizione all’Udinese, davanti alla San Giorgio ’79, terza a quota 79.700. Ai piedi del podio marchigiano, invece, l’Aurora Fano con il complessivo di 74.850. Completano la graduatoria di oggi: Eurogymnica Torino (pt. 74.800), Forza e Coraggio Milano (pt. 72.800), Armonia d’Abruzzo (pt. 72.800), Olimpia Senago (pt. 71.700), Motto Viareggio (pt. 70.550), Iris Giovinazzo (pt. 65.850), Polimnia Ritmica Romana (pt. 64.900) e Terranuova Bracciolini (pt. 63.450). La classifica generale per determinare le sei finaliste e le tre retrocesse in A2 è in attesa di omologazione e verrà pubblicata nei prossimi giorni sul sito federale. Appuntamento dunque a Torino il 24 aprile per la Final Six, la nuova formula di gara con scontri diretti per assegnare lo scudetto 2021, in diretta su Canale 9, Eurosport e Discovery+. I punteggi sono stati forniti dal sistema Gymresult del referente nazionale dei segretari di gara, Andrea Costarelli, coadiuvato da Luca Quadraccia e Monica Morosini. Alla cerimonia di premiazione, presentata da Fabio Gaggioli, hanno partecipato Rosario Pitton, vice presidente della FGI, Francesco Scaloni, Assessore allo Sport Comune di Fabriano e Maila Morosin, consigliere della Faber Ginnastica Fabriano. La gara, prodotta dalla FGI con il service Ave Media Solutions è disponibile sul canale Youtube federale.

Servizio di Federico Calabrò