

Mersin - L'Ucraina batte la Romania e sale sul tetto dell'Europa senior. Bronzo per l'Ungheria.
Sei nazioni hanno gareggiato nella finale a squadre di oggi, confrontandosi in pedana per il titolo continentale, lasciato vacante dalla Russia, assente come altre finaliste dell’edizione di Glasgow - la Francia, l’Olanda, la Gran Bretagna, l’Italia e la Spagna – a causa dell’emergenza sanitaria. C’era però l’Ucraina, che in Scozia, due anni fa, giunse quinta, con il totale di 152.129. Due punti e mezzo in più, rispetto ad allora, sono stati sufficienti, questa volta, ad Angelina Radivilova e Diana Varinska, presenti anche nell’edizione Oltremanica, per conquistare la medaglia d’oro dell’European Gymnastics. Grazie anche all’apporto di Anastasiia Bachynska, Yelyzaveta Hubareva e Anastasiia Motak la Federazione di Kiev, con il totale di 154.663 - oltre dieci in meno rispetto a quanto erano servito alle russe nel 2018 - sale sul gradino più alto di Mersin, vincendo un entusiasmante testa a testa con la Romania, conclusosi solo all’ultima rotazione. Quando, visto il brutto 9.800 di Ioana Stanciulescu alle parallele, la stella Larisa Iordache, per colmare il distacco dalla vetta, avrebbe dovuto prendere almeno un tredici tondo al corpo libero. Ma il 12.766 della ventiquattrenne di Bucarest ha portato lo score della sua squadra a 154.496, tre decimi indietro. Il titolo così va all’Ucraina, che festeggia un risultato mai ottenuto prima. L’altra etoile di questa 33ª edizione segnata dalla pandemia, Zsofia Kovacs, con due 14.200 al volteggio e alle parallele asimmetriche, i parziali più alti di giornata, ha trascinato l’Ungheria sulla terza piazza europea con il punteggio complessivo di 151.597. A seguire, giù dal podio, Turchia, Repubblica Ceca e Croazia che completano il sestetto. La competizione si sta svolgendo a porte chiuse ma si può seguire in diretta streaming sul portale dell’Eurovision (CLICCA QUI) e su gymtv.online, dove, grazie a SmartScoring, vengono pubblicati i punteggi live.