All’interno della Winter Edition della Ginnastica in festa di Rimini, hanno trovato collocazione anche le finali nazionali riservate alle Allieve Gold. Avvincenti le tre giornate di gare che hanno visto duellare la bellezza di 95 formazioni provenienti da tutta Italia. A fare la parte del leone sono state l’Heaven di Roma e la Ginnastica Civitavecchia. Due i titoli a testa per i club laziali che escono da questa rassegna con il massimo dei voti e la consapevolezza che, se il buongiorno si vede dal mattino, il futuro potrà essere radioso per chi fra le allieve ha dominato. Splendido è stato il testa a testa che ha caratterizzato la gara riservata alle Gold 1: ha vinto la Ginnastica Civitavecchia ma la Brixia di Brescia è stata una degnissima rivale. Alessia Ceccarelli, Emma Da Lozzo, Naomi Pazon e July Marano, le quattro neo campionesse italiane del club allenato da Marco Massara e Camilla Ugolini hanno prevalso sulle bresciane Alessia Baratta, Elena Bergamini, Anna D’Incà, Sofia Vitali, Nadia Prandelli e Camilla Ferrari, quest’ultima impegnata solo alle parallele ed alla trave, perché reduce da un infortunio. Sul terzo gradino del podio sono salite le milanesi della Forza e Coraggio che hanno avuto in Angelica Finiguerra, Emma Fioravanti e Francesca Lorenzi tre ottime interpreti. Ai piedi del podio si è posizionata la seconda squadra della Ginnastica Civitavecchia e poi, a seguire, per compilare la “top ten”, sono giunte Gal Lissone, Ginnastica Trento, Fermo ’85, Biancoverde Imola, Pietro Micca Biella e Acrobatic Fitness Piacenza. Allenata da Rita Rinaldi e dall’ex azzurra Marika Pestrin, la Ginnastica Heaven si è cinta il collo con la medaglia d’oro fra le Allieve Gold 2. Flavia Zani, Nicole Bassi, Greta Rapanotti, Sofia Amoruso e Naike Boccanera si sono imposte grazie ad una gara molto regolare, a cui solo in parte hanno saputo rispondere la Ginnastica Civitavecchia e la Cernuschese. Per le laziali sono scese in pedana Nimoe Fiaschetti, Dalila Boccanera, Eleonora Biferali e Sofia Brocchi, mentre la Cernuschese è stata trascinata sul terzo gradino del podio dalla campionessa italiana di categoria, Alessia Cortellino, ma punti decisivi sono giunti anche dalle altre lombarde: Melissa Ferrari, Martina Valensin e Giulia Lorusso. Alle spalle delle magnifiche tre si sono piazzate poi, nell’ordine, Geas, Renato Serra Cesena, Estate 83, Ginnastica Ischia, Le Ginnaste, Corpo Libero Padova e Ares. Ginnastica Civitavecchia tricolore fra le Allieve Gold 3°, con Artistica ’81 Trieste e Andrea Doria Genova a far loro compagnia sul podio. Helena Fiorucci, Giulia Romagnoli, Emma Recchia e Sofia Delicato sono le nuove campionesse italiane fra le Gold 3A, mentre alle spalle del magnifico quartetto laziale hanno fatto una figura meravigliosa sia le triestine Romina Spadaro, Anthea Sisio, Giulia Pegher e Margherita Pangher, che le liguri dell’Andrea Doria Giulia Ventura, Sofia Pedevilla e Matilde Somaglia. Ginnastica Romana, La Rosa Brindisi, Pro Lissone, Polisportiva Energym, Gym Art, Brixia Brescia e la seconda squadra dell’Artistica ’81 di Trieste hanno completato la “top ten” della finale. Le capitoline Rebecca Amoruso, Alyssa Angelucci, Martina Lanni, Greta Panzini e Chiara Carovillano hanno indossato la maglia tricolore dedicata alla categoria Gold 3B portando l’Heaven a cogliere il secondo oro di giornata. Le bolognesi della Polisportiva Energym, squadra formata da Giorgia Colli, Elena de Baptistis, Bianca Grimaldi, Chiara Pirazzi e Lilia Scatassa, si sono invece messe al collo una scintillante medaglia d’argento. Sul terzo gradino del podio è approdata l’Olimpia ’81 di Martellago. La squadra veneziana ha schierato sulle pedane: Mia Barban, Sara Baruzzo, Anna Bovo, Ariana Marinello, Elisa Trevisan e Lia Peruzzi. Fra le prime dieci anche Gym Foggia, Juvenia, Trevicass, Artistica Dafne, Fanfulla, Aiace e Quasar. Alle premiazioni, oltre al referente delle squadre giovanili Giorgio Citton e al DTN GAF Enrico Casella, hanno preso parte il numero uno della Federazione Italiana Gherardo Tecchi, il Vicario Valter Peroni e il Consigliere federale Franco Mantero.

Dal nostro inviato Folco Donati

Foto Dario Ventre / FGI