Oggi è partita la prima Winter Edition della Ginnastica in Festa, simbolo della resilienza ginnica e della forza dello sport di aggregare testa, cuore e gamba, al tempo del distanziamento sociale. L’appuntamento più atteso della Sezione della GpT, vista la grave situazione pandemica, evolve quest’anno in una rassegna invernale densa di finali d’interesse nazionale e va in scena, con l’autorizzazione del Coni, alla Fiera di Rimini, dal 4 all’8 dicembre, in uno scenario molto diverso da quello al quale eravamo abituati. Il weekend lungo con il ponte dell’Immacolata sostituirà la consueta settimana di fine giugno per vincere la sfida contro le avversità, celebrando le gare Silver e Gold delle varie discipline che compongono la grande famiglia della Ginnastica azzurra. “Il mare d’inverno è solo un film in bianco e nero visto alla tv”, cantava Loredana Bertè. Invece nel caso della nuova e trasformata edizione 2020 della celebre GiF, convertitasi in un vero e proprio meeting agonistico di categoria, l’Adriatico ha incorniciato il solito arcobaleno di atleti, immersi nei mille colori dei body e degli attrezzi, riuscendo a far vivere dal vivo emozioni che sembravano sopite. La kermesse, che da “festa” diventa “sfida”, “gara”, “confronto”, pur mantenendo i prodromi del divertimento, e organizzata da Esatour Sport Events e ASD Pesaro Gym, in collaborazione con la Federazione Ginnastica d’Italia, si tiene sul lavoro e sull’impegno di tecnici, ufficiali e segretari di gara, dirigenti societari e accompagnatori. Con tutti i crismi di sicurezza del caso e il rispetto rigoroso dei protocolli sanitari e delle linee guida del Dipartimento dello Sport, nei prossimi cinque giorni, vedremo tante medaglie, sorrisi e lacrime, i podi di allievi e allieve che un giorno calcheranno altre pedane, vincitori e vinti, che però, considerato il contesto storico, usciranno tutti vincenti. Il Consiglio Direttivo Federale ha utilizzato un contenitore collaudato e una macchina organizzativa rodata per mettere insieme tutte le gare residuali del calendario primaverile, raggelate dal lockdown, per scongelarle, ironia della sorte, nel freddo di un autunno inoltrato, completando così i suoi programmi. Con il settore amatoriale fermo, l’amore per lo sport si sposta sull’agonismo di base, lì dove si inizia a riporre i sogni nel cassetto e il campione in erba prende coscienza delle praterie che ha di fronte a sé, in una piccola Olimpiade della speranza, che guarda al futuro. La FGI manderà in onda su Dazn, in differita, le finali del Campionato Italiano di Parkour, dell’Acrobatica e del TeamGym, ossia di tre discipline emergenti che vivranno a Rimini il momento clou della loro annata. Perché nella bellezza selvaggia di un mare d’inverno, “passerà il freddo. E la spiaggia lentamente si colorerà”.

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Foto di Dario Ventre