Si sono svolti oggi i campionati assoluti femminili e maschili di trampolino elastico, i migliori atleti italiani si sono confrontati nel palazzetto Biagioni di Fano per la conquista del titolo 2020 (RISULTATI). La competizione si è svolta senza pubblico e il titolo, rimasto vacante per la contemporanea assenza dei due campioni in carica, Flavio Cannone e Chiara Cecchi, è stato vinto tra i maschi da Samuele Patisso Colonna della ASD Milano 2000, che con il totale di 105.020, si è lasciato alle spalle Marco Lavino della Ginnastica Brindisi (102.275) e Marco Tonelli dell'Alma Juventus Fano (97.790). Solo ai piedi del podio il campione 2007 Dario Aloi (96.195), seguito nell’ordine da Michele Angelini (90.705) e Andrea Radaelli (50.745); tra le donne successo di Silva Coluzzi del Judo Il Busen di Nettuno che con il punteggio complessivo di 93.280 e riuscita a superare la favorita della vigilia, Isabella Murgo (Milano 2000), seconda a quota 92.885. Bronzo per Rachele Compagnone dell'Acrobatic Sport Ceccano, brava con 91.530 a tenere giù dal podio le insidiose Sofia Pellissier (89.895) e Sofia Antoniani (83.390). “È stata un’edizione caratterizzata dalle assenze – ha spiegato il Direttore Tecnico della Sezione FGI Giuseppe Cocciaro – Assenze legate in parte alle problematiche Covid e in altra parte agli infortuni. Chiara Cecchi ha appena terminato una quarantena precauzionale e Flavio Cannone non si è potuto preparare in modo continuativo, vista l’impossibilità di spostarsi da una regione all'altra, tra Parma, dove vive, e Milano dove si allena, Nonostante questo è stata una prova che a livello tecnico mi ha soddisfatto: ho visto un buon livello tra i nostri giovani che fa ben sperare per il futuro, tant'è vero che il titolo è stato vinto da due atleti emergenti. Questa competizione era molto importante, perché oltre ad essere la più attesa della stagione, ha rappresentato un test probante per la selezione dei ginnasti che prenderanno parte ai prossimi Campionati Europei di Sochi. Il principale nemico di questa delicata fase – continua il responsabile del Trampolino azzurro - è la mancanza di motivazioni, dovuta allo rinuncia forzata alle gare internazionali, da marzo ad oggi. Adesso stiamo lavorando per partecipare alla prossima Coppa del Mondo di Baku, prevista a metà febbraio, poi ci sarà la tappa casalinga di Brescia, a fine aprile, l'ultima prova qualificante per le olimpiadi di Tokyo, seguita la settimana successiva dalla rassegna continentale in Russia. L’augurio è che l’emergenza sanitaria si attenui o finisca del tutto, in modo da farci arrivare pronti al Mondiale di Baku, confermato, per ora, a fine novembre 2021. Sono comunque fiducioso – conclude il tecnico marchigiano – sia per l’attenzione sui nostri progressi riposta dai vertici della FGI, sia per il lavoro degli allenatori societari e federali, sempre più scientifico e produttivo”. Alle premiazioni, oltre al DTN Cocciaro, hanno preso parte il Presidente nazionale, il fanese Gherardo Tecchi e il Team Manager Ermes Cassani. Domani nello stesso impianto andrà in scena la Coppa dei Campioni, manifestazione per fasce d’età che continuerà a regale emozioni e a dare preziose indicazioni sullo stato di salute del movimento dei ginnasti volanti.