Con le finali di specialità maschili a Cavallo con Maniglie e Sbarra si è chiuso il Campionato Nazionale Assoluto di Napoli.

Cavallo con maniglie
Il cavallo con maniglie è l’attrezzo più ostico per l’Artistica maschile ma, agli Assoluti di Napoli, due ginnasti hanno saputo “domarlo”. Si tratta di Lorenzo Galli (Eur Roma) e Andrea Canazza (Corpo Libero Gymnastics Team), allenati rispettivamente da Luigi Rocchini a Civitavecchia e da Nicola Ceccarello e Diego Lazzarich a Padova. Un pari merito che si va ad unire a quello dell’all around femminile di Villa-D’Amato e di Magliocchetti-Federici al volteggio maschile. Stesso gradino del podio, stessa medaglia d’oro che decreta i nuovi gli specialisti del 2020 che scalzano il campione uscente, Edoardo De Rosa (Ares), ieri solo settimo. Bronzo per Yumin Abbadini, il talento della Pro Carate alla corte di Alberto Busnari, professionista di questo attrezzo, che può vantare la partecipazione a ben quattro Olimpiadi: Sydney 2000, Atene 2004, Pechino 2008 e Londra 2012.

Sbarra
Come ogni finale di specialità la Sbarra è l’attrezzo che più lascia con il fiato sospeso per la spettacolarità dei salti. Il ginnasta supera lo staggio quasi a voler spiccare il volo per poi riafferrarlo saldamente nelle proprie mani ed eseguire elementi al limite della gravità. È quello che ha fatto Carlo Macchini. Il ventiquattrenne – allenato all’Accademia di Fermo da Marco Fortuna e Luigi Peroli – ha migliorato la sua classifica rispetto allo scorso anno di ben tre posizioni, scalandone la vetta. Il ginnasta, da poco in forza al Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro, ha relegato in seconda posizione Ivan Brunello – seguito all’Ares da Paolo Quarto e Pamela Cauli – e, in terza, Ludovico Edalli.

Un progetto, quello dell’Autunno napoletano della Ginnastica, fatto di sinergie sviluppate tra la Federazione Ginnastica d’Italia, rappresentata dal vice presidente Rosario Pitton – delegato dal numero uno FGI, il cav. Gherardo Tecchi -, e il territorio napoletano con a capo Aldo Castaldo, che hanno potuto contare sul fondamentale supporto non solo del Comune e dell’assessore allo sport Ciro Borriello, ma anche dei tanti volontari diretti da Marco Castaldo, Massimiliano Villapiano, Stefano Laudadio e Valentina Gaverio, sotto lo sguardo sempre vigile di Cristina Casentini. Tutti insieme hanno reso possibile quanto fatto sin qui e quanto ancora si farà nella Final Six del 21 e 22 novembre 2020, sempre all’ombra del Vesuvio. Alle premiazioni di ieri sono intervenuti anche Massimo Contaldo, team manager della sezione femminile e Fulvio Traverso, il referente nazionale di giuria della maschile. Per chi si fosse perso la diretta di Napoli, la gara è disponibile on demand su DAZN.

Federico Calabrò - foto di Simone Ferraro