Nel prossimo fine settimana al Pala Vesuvio di Napoli andranno in scena i Campionati Assoluti di Artistica, maschile e femminile: evento d’interesse nazionale e inserito all’interno dell’Autunno napoletano della Ginnastica, un cartellone di quattro grandi manifestazioni ginniche realizzate in collaborazione con il Comune partenopeo e in particolare con l'assessore allo sport Ciro Borriello. L’incontro più atteso della stagione federale, a livello individuale, richiamerà nell’impianto di Ponticelli i migliori interpreti italiani dei grandi attrezzi, in lizza per i Tricolori 2020. Si inizia sabato 7 novembre alle ore 15:30 con l’all-around donne e, a seguire, dalle 18:30, sarà la volta del concorso generale uomini. Nel pomeriggio di domenica 8, a partire dalle 15:00, si svolgeranno le finali di specialità per l’assegnazione dei titoli per attrezzo. La gara, organizzata dalla società Campania 2000 e dal Comitato regionale FGI, entrambi presieduti dal dirigente federale Aldo Castaldo, si disputerà a porte chiuse, nel rispetto di tutti i protocolli sanitari anti-Covid, e verrà trasmessa in diretta su Dazn, con una due giorni live che, viste le limitazioni nella circolazione, terrà gli appassionati di Artistica incollati allo schermo. Il quattro volte campione assoluto, il bustese Ludovico Edalli, vincitore delle ultime due edizioni consecutive, oltre a quelle del 2013 e 2015, e già qualificato per i Giochi Olimpici di Tokyo proprio grazie all’ottimo piazzamento nel giro completo dei Mondiali di Stoccarda, se la dovrà vedere con una lunga serie di pretendenti, a cominciare dall’oro del 2017, il romano Lorenzo Galli, con Nicolò Mozzato, Marco Sarrugerio, Andrea Russo, Stefano Patron e Tommaso De Vecchis pronti ad inserirsi per un posto sul podio. Ma l’aviere dell’Aeronautica Militare dovrà fare attenzione anche alle nuove leve, i giovanissimi Lorenzo Casali e Ivan Brunello. Lo stesso vale per la reginetta dell’edizione di Meda 2019, Asia D’Amato - una delle fate della squadra magica, bronzo nell’ultima rassegna iridata, in Germania - la quale, malgrado l’assenza di Elisa Iorio e Desirée Carofiglio, dovrà difendersi dall’assalto della sorella gemella Alice, e di Giorgia Villa e Martina Maggio, tutte agenti del gruppo sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato. Non ci sarà, invece, Vanessa Ferrari, il cui atteso e, per certi versi, clamoroso rientro sui quattro attrezzi, alla vigilia del suo trentesimo compleanno, era stato programmato, insieme al DTN Enrico Casella, in preparazione degli Europei di Mersin. Dopo la sofferta decisione della Federazione Ginnastica d’Italia, annunciata martedì, di non prendere parte, per motivi di sicurezza, né alla rassegna continentale di Ritmica, in calendario a Kiev, in Ucraina, a fine novembre, né a quella di Artistica, prevista in Turchia, a dicembre, il caporal maggiore dell’Esercito Italiano ha annunciato il suo forfait agli Assoluti campani, per non rischiare ricadute dopo i tanti infortuni accusati in carriera. “Ho sempre dato quel qualcosa in più per raggiungere i miei obiettivi – ha spiegato la bresciana, sette volte campionessa assoluta – ma, vista la situazione, penso che per preservare il sogno olimpico, adesso, sia meglio dare qualcosa in meno. L’appuntamento è solo rimandato, e sperò che l’anno venturo la caccia al mio ottavo titolo personale (nessuna ne ha tanti come lei nelle 81 edizioni dell’albo d’oro federale, nda), diventi anche un test in vista dei Giochi in Giappone”. La Ferrari è ancora in corsa per un pass a cinque cerchi nel circuito della World Cup e, a contenderglielo, è un’altra azzurra, la toscana Lara Mori. La sfida decisiva al corpo libero si consumerà a Doha, in Qatar, dal 10 al 13 marzo 2021, ma il Cannibale di Orzinuovi potrebbe avere un’altra chance o conquistare un posto per una compagna, centrando un piazzamento nel concorso generale agli Europei di Basilea, in Svizzera, dal 21 al 25 aprile.