204.000 volte grazie! Tanti sono stati gli appassionati che hanno seguito la diretta su NOVE della Final Six di A1 di Ginnastica Ritmica, svoltasi al Palazzo dello Sport Gianni Asti di Torino, sabato 24 ottobre, dalle 15.55 alle 18.45. L’1.4% di share, rappresentato da un pubblico sostanzialmente femminile di età compresa tra 25-34 anni, ha confermato, se mai ce ne fosse stato bisogno, che le discipline della FGI posso competere con i programmi generalisti dei grandi network nazionali in chiaro, malgrado la concorrenza di eventi importanti come il Giro d’Italia, gli anticipi di Calcio o le qualifiche di Formula1 e MotoGp. Il dato è confermato anche dagli ascolti su Eurosport e Dplay, gli altri due canali del gruppo Discovery, dove era possibile seguire l’appuntamento conclusivo del massimo torneo dei piccoli attrezzi. La gara, da ieri sera alle 19.00 è tuttora disponibile su Dazn, per una copertura mediatica della manifestazione davvero senza precedenti. Bene anche il riscontro dell’A2, trasmessa sul canale YouTube della FGI e che al momento ha fatto registrare 18.271 visualizzazioni. Enorme lo sforzo produttivo federale che, malgrado l’emergenza sanitaria, ha messo in campo nove camere, venticinque tecnici, tra operatori di ripresa, fonici, grafici, un pullman regia HD diretto da Cristina Giustiniani, e due postazioni commento, con Ilaria Brugnotti e Isabella Zunino Reggio sui canali Discovery, Giorgia Baldinacci e Daniela Masseroni per Dazn. Innovativa la formula, che ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino all’ultima rotazione, e la grafica delle carte, che ha permesso di presentare come si deve le ginnaste al grande pubblico, creando anche la giusta suspense sull’esito della sfida. L’organizzazione impeccabile dell’Eurogymnica di Torino del Presidente Luca Nurchi e dello staff di Marco Napoli, davvero degna di un Campionato del Mondo, la supervisione tecnica della DTN Emanuela Maccarani, che ha deliziato gli spettatori con due uscite delle Farfalle, presentando l’esercizio inedito alle 5 palle, della team manager GR Paola Porfiri, forte dell’esperienza decennale con le World Cup e il Mondiale di Pesaro, della referente di giuria Alexia Agnani, del direttore di gara Fabio Gaggioli, del responsabile dei segretari Andrea Costarelli, che con il sistema Gymresult ha curato la rilevazione in tempo reale dei punteggi, e il supporto di tutti i volontari, delle società partecipanti, nonché delle amministrazioni locali rappresentate dall’Assessore allo sport della Regione Piemonte Fabrizio Ricca, la Final Six torinese è entrata nella storia ultracentenaria del nostro Sodalizio ed ha aperto una nuova strada per la comunicazione del futuro. Un ringraziamento va anche all’ufficio stampa che con Federico Calabrò per la FGI e Giorgia Balzola di Eurogymnica, ha garantito l’informazione esterna di un evento, purtroppo svoltosi a porte chiuse, al servizio dei giornalisti accreditati e di quelli in contatto da remoto. I meravigliosi scatti di Simone Ferraro hanno riempito le pagine social federali, mentre Laura Lupetti ha curato, insieme alla squadra torinese, l’allestimento dei banner a bordo campo e dei backdrop del kiss and cry, per la visibilità dei tanti partner commerciali che hanno sposato il progetto della FGI, a cominciare da Freddy e Bionike, rispettivamente, sponsor tecnico e di maglia della Ritmica azzurra. Mancava solo il tutto esaurito delle grandissime occasione. E’ mancata la passione della gente, che però ci ha seguito da casa, facendo il tifo, per una volta, non solo per le ginnaste in pedana, ma anche per una Federazione - presente all'ex Pala Ruffini con il suo massimo dirigente, il Cav. Gherardo Tecchi - che si impegna al massimo per entrare stabilmente nel circolo ristretto degli sport nazional-popolari.