Il Parkour protagonista al prossimo Festival dello Sport di Trento? Tutto vero. La nazionale azzurra, durante il raduno collegiale a Cles, questa estate, ha girando una serie di interviste e piccoli tutorial che saranno trasmessi in occasione della grande kermesse della Gazzetta, dal 9 all’11 ottobre. E la sigla dell’evento mediatico più atteso dell’anno? L’hanno realizzata le Farfalle della Squadra Nazionale di Ritmica, pensate, nella splendida cornice di piazza del Duomo a Trento. Alessia Maurelli e compagne saranno anche tra gli ospiti d’onore, insieme ai più grandi campioni dello Sport italiano e internazionale. Per l’artistica un trio d’eccezione, Jury Chechi, Igor Cassina e Marco Lodadio, chiamati a rappresentare la ginnastica in una edizione destinata a rimanere nella storia. Il Festival dello Sport 2020, organizzato da La Gazzetta dello Sport e da Trentino Marketing, con la collaborazione di Provincia Autonoma di Trento, Comune di Trento, Apt di Trento e con il patrocinio del Coni e del Comitato Italiano Paralimpico, si svolgerà infatti in formato digilive, con il titolo "We are the champions". Una non-stop di 3 giorni con oltre 60 eventi: in totale, saranno più di cento gli invitati del mondo dello sport in quasi ogni sua disciplina sui palchi reali e virtuali di Milano, del Trentino e non solo. "In quest'anno così particolare 'Il Festival dello Sport' poteva sembrare una corsa a ostacoli, ma abbiamo fatto il miracolo, grazie alla forza trascinante delle edizioni passate e all'impegno di Gianni Valenti e di tutti gli organizzatori – ha detto il presidente di Rcs MediaGroup Urbano Cairo - Avremo con noi tanti grandi campioni per un'edizione virtualmente senza confini e aperta all'intero popolo sportivo, che potrà seguire online in numero molto maggiore i suoi campioni e vivere le emozioni di queste giornate". "A Trento, grazie al Festival si è riusciti a creare una vicinanza tra il pubblico e i grandi campioni come in nessun altro evento sportivo", dichiara Maurizio Fugatti, presidente della Provincia autonoma di Trento. "Nella fase attuale dell'emergenza non sarebbe stato possibile mantenere tutto questo, a causa dei forti assembramenti che si sarebbero venuti a creare e che le disposizioni in vigore puntano a evitare. Il nostro impegno e il nostro entusiasmo permangono anche in questa edizione, per dare continuità, a fianco de La Gazzetta dello Sport, allo spirito di questo bellissimo Festival e per trovarci pronti e concentrati per l'edizione del 2021 che tornerà al suo format classico, a Trento". "Abbiamo raccolto la sfida che ci pongono le oggettive difficoltà del momento - dichiara Gianni Valenti vicedirettore vicario de La Gazzetta dello Sport e direttore scientifico de Il Festival dello Sport - e non abbiamo rinunciato all'ambizione di organizzare un festival straordinario per contenuti e ospiti. We are the Champions offrirà a tutti gli sportivi un programma che non ha nulla da invidiare ai record e ai fenomeni delle scorse edizioni. E riusciremo a garantire eventi in presenza e interlocuzione tra spettatori e campioni". "Dopo due edizioni segnate da una straordinaria partecipazione e da un forte coinvolgimento del pubblico - dichiara Maurizio Rossini, Ceo di Trentino Marketing, official partner anche della FGI - il Festival dello Sport quest'anno non presidia fisicamente gli spazi tradizionali nel cuore di Trento. Il Trentino è però molto presente anche in questa edizione DigiLive". In diretta streaming o in presenza negli incontri aperti al pubblico, che si svolgeranno al Teatro Strehler di Milano e nella Sala Buzzati di RCS MediaGroup con tutte le restrizioni e le regole sanitarie vigenti, si alterneranno sportivi e autorità. Tra quest’ultime il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora e Giovanni Malagò' Presidente del Coni.