La notizia era già trapelata da qualche giorno, oggi è arrivata l’ufficialità. Anna Basta, infatti, ha comunicato alla Federazione la sua decisione di ritirarsi dall’attività agonistica. La diciannovenne di Bologna ha ringraziato, anche via e-mail, il Presidente e tutta la FGI per la fiducia accordatale in questi anni e “per aver impiegato le vostre risorse anche nella mia crescita personale e professionale”. Altrettanto cordiale la risposta del Cav. Tecchi, il quale, nel pieno rispetto della scelta dell’atleta, non ha perso occasione per ringraziarla, a nome della Federginnastica tutta, “per il prezioso contributo che hai portato, con il tuo impegno e la tua dedizione, alla valorizzazione della Ritmica in ambito nazionale ed internazionale”. Motivi personali hanno spinto l’azzurra, nata e cresciuta nella Polisportiva Pontevecchio, a lasciare l’Accademia di Desio, dopo quasi quattro anni di intensa attività, e soprattutto un oro iridato ai 5 cerchi ai Campionati del Mondo di Pesaro, quasi dietro casa, nel 2017. Con le altre Farfalle, capitanate da Alessia Maurelli, la Basta ha collezionato tre podi continentali a Guadalajara nel 2018, la piazza d’onore di Sofia, che valse al gruppo la qualificazione olimpica, ancora un oro nel misto e un bronzo con i cerchi bulgari, per concludere sul gradino più basso con 3 cerchi / 4 clavette ai Mondiali di Baku, lo scorso anno. Una carriera azzurra breve ma intensa, che ha lasciato un segno indelebile tra i moltissimi appassionati dei piccoli attrezzi. Anna adesso si dedicherà al Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare, del quale fa parte dal giugno 2019 con il grado di aviere scelto. In questi giorni si trova presso la struttura di Vigna di Valle, sul lago di Bracciano, per l’adempimento di alcuni passaggi burocratici, dopodiché inizierà la sua nuova vita. Nella foto la vediamo insieme al commilitone Camilla Bini davanti al Wall of Fame della sede Nazionale della FGI a Roma, a dimostrazione che le porte della Federazione restano sempre aperte per tutti i suoi tesserati, e soprattutto per coloro che hanno contribuito a scriverne la storia.