La Danimarca rinuncia ai Campionati del Mondo di Ginnastica Artistica. In una nota ufficiale la FIG comunica il forfait della Federazione danese che avrebbe dovuto ospitare dal 18 al 24 ottobre 2021 la prima rassegna iridata dei grandi attrezzi maschili e femminile nel quadriennio che porterà a Parigi 2024. Un mondiale individuale che sarebbe dovuto andare in scena pochi mesi dopo la fine dei Giochi Olimpici, spostati di un anno per l’emergenza Covid-19, con tutte le implicazioni tecnico-organizzative che ciò comporta. “Quella in cui ci troviamo è una situazione terribile – ha dichiarato sul sito ufficiale di GymDanmark il Presidente della Federazione Anders Jacobsen - un duro colpo per l'intera associazione, non da ultimo per i nostri ginnasti, allenatori e volontari, che hanno lavorato per molti anni e non vedevano l'ora di partecipare a questo particolare evento in casa. La ginnastica è uno degli sport più difficili al mondo e i nostri atleti hanno impiegato migliaia di ore nelle palestre di allenamento per arrivare alla Royal Arena e gareggiare al meglio. Mi dispiace davvero che ciò non possa avvenire. Con gli scenari attuali dell’evolversi della pandemia da Covid-19 il rischio finanziario è troppo elevato. Il Consiglio federale ha preferito rinunciare, impegnandosi però fin d’ora a richiedere l’organizzazione del Mondiale 2025”. Il Comitato esecutivo di Losanna ha preso atto di questa decisione e ha espresso rammarico e delusione. Adesso la Federazione Internazionale dovrà avviare una nuova procedura per l’assegnazione della 50ª edizione del Mondiale di Artistica e a poco più di un anno dal via non sarà un’impresa facile, anche perché è tuttora vacante la sede della competizione di Ritmica. L’ultimo campionato del Mondo della rassegna GAM e GAF, nata ad Anversa nel lontano 1903, è stata la kermesse di Stoccarda 2019, qualificante per i Giochi di Tokyo.